La direttrice artistica del Teatro Biblioteca Quarticciolo, Veronica Cruciani, insieme alle compagnie Neraonda, Tramartis e Trousse, dopo una prima stagione di successi, coerenza artistica e riconoscimenti, presenta una programmazione mirata a mantenere alto il livello qualitativo e artistico, senza mai rinunciare alla fruibilità delle opere proposte. 

Per la stagione 2014/2015 del teatro sono state raccolte, a seguito di un annuncio pubblico,  proposte di artisti e compagnie teatrali interessati a presentare spettacoli e laboratori. “Questa apertura mi ha permesso di incontrare e conoscere personalmente numerose compagnie nazionali e estere.

Questi incontri hanno reso ancora più evidente come sia forte l’esigenza di costruire una casa per gli artisti interessati a lavorare sulla produzione e sulla formazione di Teatro Contemporaneo” - racconta la direttrice artistica - "Nel tempo spero che questa idea si strutturi in maniera sempre più solida continuando a puntare su una programmazione fatta non solo di ospitalità, ma anche di produzioni, residenze e formazione. E’ necessario che gli artisti sentano di avere a disposizione un tempo e uno spazio non casuali, che possano lavorare all’interno di una progettualità".

Protagonisti della stagione saranno, ancora una volta, la drammaturgia contemporanea e il territorio.

IL FESTIVAL ANTICORPI - Si parte l’1 ottobre con Il Festival Anticorpi, festival di teatro di integrazione sociale, giunto alla sua IV edizione che propone un programma ricco di appuntamenti con spettacoli, mostre e workshop gratuiti. Tre gli spettacoli ospitati nel teatro di Via Ostuni fino al 3 ottobre.  

I NOMI IN CARTELLONE - La drammaturgia contemporanea sarà rappresentata da autori già noti e consolidati come Ascanio Celestini, Michele Santeramo - con la prima romana de “La prima cena” per la regia di Michele Sinisi –, Giacomo Ciarrapico con “Stare meglio oggi”, Giampiero Rappa con il nuovo allestimento de “Il coraggio di Adele” e Francesco Suriano che debutta con “Chi non ha non è”. A rappresentare gli autori della nuova generazione, le compagnie Maniaci D’amore, Civilleri-Lo Sicco, Francesco Colella e Francesco Lagi che debutteranno in nazionale con “Le vacanze dei signori Lagonia” e Francesco De Chio con il nuovissimo “Ferro” per la regia di Marco Mattolini con Maddalena Rizzi e Blas Rocha Rey.

LE COMPAGNIE - È riconfermata la presenza delle compagnie teatrali che da anni lavorano nella capitale. Daniele Timpano presenta un progetto articolato con spettacoli, reading, laboratori e concerti sull’immaginario dei robot, Emanuela Cherubini con la compagnia Psicopompo Teatro dirige in prima nazionale “Breve racconto domenicale” di Matias Feldman, Le Mitipretese mettono in scena in prima nazionale “Piovono Mucche” di Carlos Be con Manuela Mandracchia e Fabio Cocifoglia, Marco Maltauro autore e regista di "Figliol prodigo”  con Giorgio Colangeli e Giovannni Scifoni. 

GLI ARTISTI - Tornano inoltre gli artisti che sono particolarmente amati dal territorio - come Nicola Pistoia e Paolo Triestino, Claudio Morici  e Francesco Montanari - e le compagnie che nel territorio hanno casa come Emiliano Valente che debutterà con “Namolletta" e Groucio Teatro con il lavoro svolto al Centro Anziani del quartiere. 

La drammaturgia contemporanea straniera - oltre ai testi già citati – è portata in scena da registi affermati quali Marcello Cotugno, che presenta “Some Girls”  di Neil Labute con la produzione del Teatro Bellini,  e da giovani registi di talento come Alessandro Machia con "Steady rain" interpretato da Graziano Piazza e Davide Paganini.

GLI SPETTACOLI MUSICALI - Infine, non mancheranno gli spettacoli musicali:  Paolo Sassanelli presenta in Prima Romana “Kitchen” con il gruppo DauniaOrchestra; la talentuosa Elisabetta Tulli porta in scena “La Storia de Giulietto”, accompagnata dalla fisarmonica di Cristiano Lui. Per la musica, continua la collaborazione con il Maestro Innarella che coinvolge giovani musicisti in un appuntamento mensile con il Jazz e con il Maestro Abbondanzieri e la sua scuola di musica. 

WORKSHOP E LABORATORI - Se si racconta del Teatro Quarticciolo, non si può non parlare di formazione e di rapporto con il territorio. Come è già stato nella  scorsa stagione, la formazione si è rilevata come uno strumento importante  sia per l’ avvicinamento delle nuove generazioni al teatro, sia per il consolidamento del legame con il pubblico del territorio, che ha sentito sempre di più il teatro come centro di attività aperto a tutti. 

A proposito di formazione, segnaliamo alcuni appuntamenti importanti: il primo a ottobre con la compagnia Civilleri-Lo Sicco che lavorerà con le scuole medie del territorio del V Municipio. Francesco Suriano, in concomitanza con il debutto del suo spettacolo a fine gennaio, terrà un laboratorio con un gruppo di musicisti Rom, dal loro incontro nascerà una serata di musica aperta al pubblico. Daniele Timpano a maggio terrà  workshop di creazione teatrale sull’immaginario legato agli Anime     all’interno del progetto Goldrake Age. Gli appuntamenti  con la formazione si concluderanno con Mariana Giomi con un laboratorio sul tema dell’immigrazione che svolgerà insieme a una parte della comunità araba che vive tra il Quarticciolo e Centocelle.