Centocelle, scoperta catacomba durante un'ispezione di speleologi
Il gruppo di Sotterranei di Roma si è imbattuto in un ambiente ipogeo perfettamente conservato tra le gallerie caveali, risalente al IV secolo d.C.
Ci sono ancora gli intonaci alle pareti, e le ossa dei defunti nei locali dove i corpi venivano sepolti. In via di Centocelle, dove il 28 marzo scorso si è aperta una voragine tra due palazzi popolari, gli speleologi di Sotterranei di Roma hanno scoperto nuove catacombe. Una sorpresa inaspettata durante un'ispezione per accertare lo stato degli edifici fatti evacuare ormai quasi un mese fa.
Accertato dal gruppo, guidato dal presidente Marco Placidi, che le famiglie non corrono alcun pericolo, "grazie a un lavoro di consolidamento degli anni '50 che garantisce la stabilità del terreno sottostante", il vero stupore è arrivato poco dopo.
Gli studiosi calati nei cunicoli sotterranei per verificare lo stato dei luoghi si sono trovati davanti un cimitero, conservato ottimamente, a circa dieci metri di profondità dal piano stradale. "Ancora dobbiamo capirne e studiarne bene le caratteristiche" spiega Placidi, ma sembrerebbe plausibile un suo utilizzo almeno fino al IV secolo d.C.
