rotate-mobile
Centocelle Centocelle / Via dei Platani

Centocelle e le auto in doppia fila: "Il codice della strada è un optional"

La denuncia di un residente: "In via dei Platani il parcheggio selvaggio è ormai la norma". Situazione critica anche in via dei Castani

Auto in doppia fila, auto posteggiate a ridosso della fermata dei bus, auto sulle strisce e davanti agli scivoli per disabili. Questa è la situazione di via dei Platani e via dei Castani per come l’ha descritta un residente sulla pagina facebook dedicata alla mobilità nel Municipio Roma V.

"Centocelle è un valido esempio dove il codice della strada è un optional - si legge in calce ad una foto che denuncia la situazione in modo piuttosto eloquente -. In questo caso a via dei Platani una lunga fila di auto parcheggiate in doppia fila in una strada dove passano i bus..e perfino al ridosso della fermata".

Purtroppo non si tratta dell’unica infrazione al codice stradale. "Negli stessi istanti in cui c'era la lunga doppia fila alla fermata dei bus sul marciapiede c'era un’auto posteggiata sul marciapiedi - scrive ancora l’utente -. A via dei platani ormai è norma! tanto che a volte per i pedoni non è possibile andare a piedi. Per non parlare appunto di quanto parcheggiano sulle strisce pedonali con scivolo per disabili". E ancora: "Ieri sera angolo via delle robinie-via dei castani l'arroganza automobilistica sulle strisce pedonali con scivolo per le carrozzine".

A corredo della denuncia un appello al Presidente del Municipio Giammarco Palmieri e all’Assessore alla Mobilità Giovanni Assogna. Proprio Assogna risponde indirettamente a questa e ad altre lamentele relative alla mobilità in un post successivo, in cui spiega i progetti del V Municipio in tema mobilità, ribadendo tuttavia che la Polizia Municipale non risponde alle istituzioni di prossimità.

"Abbiamo incontrato in Giunta la Polizia Locale del gruppo ex 6 (Prenestino) e del gruppo ex 7 (Casilino). Come è noto il Municipio non ha nessun potere direttivo sui vigili urbani. Abbiamo provato a ragionare insieme in uno spirito di leale collaborazione su alcune buone pratiche nel campo della mobilità che abbiamo selezionato tra le amministrazioni comunali del nostro Paese. Ad esempio: la zona a traffico rallentato di città giardino a Terni; i velo box diffusi nel nord Italia; i sensi unici escluso biciclette di Reggio Emilia; i dissuasori acustici (bande rumorose); la sicurezza davanti alle scuole e molto altro ancora. Ma prima di tutto speriamo che nel prossimo bilancio ci siano un po' di risorse per intervenire sulla segnaletica orizzontale, magari puntando su materiali innovativi e duraturi che non scoloriscano in poche settimane". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centocelle e le auto in doppia fila: "Il codice della strada è un optional"

RomaToday è in caricamento