Per protestare contro il continuo depotenziamento e la chiusura di diversi reparti dell'ospedale di Velletri, un comitato di cittadini nato in difesa della sanità pubblica di Veleltri ha occupato simbolicamente nella giornata di ieri la sala del consiglio comunale.

Come ricordano i promotori dell'iniziativa nei mesi scorsi sono stati bloccati i ricoveri dei reparti di otorinolaringoiatria, patologia neonatale, del Day Hospital per la terapia del dolore e della radiologia interventistica.

Dopo l'annuncio del blocco dei ricoveri nei reparti di pediatria e ginecologia , blocco poi rinviato per le proteste, i cittadini di Velletri, i sindacati, le associazioni, i partiti della maggioranza del centrosinistra locale hanno deciso di partecipare all'occupazione dell'aula consiliare del Municipio di Velletri.

"Abbiamo deciso di occupare ad oltranza - dichiarano i promotori del Comitato a difesa della Sanità di Velletri- fino a che il Consiglio Regionale, la giunta, la Governatrice non verranno a toccare con mano le enormi condizioni di precarietà dei servizi sanitari che il piano da loro varato ha prodotto. Il rischio di chiusura dell'ospedale è sempre più reale. In difesa del diritto alla salute per tutti, noi ci batteremo fino all'ultimo affinchè i cittadini del nostro territorio non vengano trattati come pazienti di serie B".