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Marino Marino / Corso Vittoria Colonna

Marino: serata internazionale di teatro con Harold Pinter in lingua originale

Sabato 24 e domenica 25 doppio appuntamento in inglese e in italiano nel teatro di Villa Desideri. La direttrice artistica e regista Sabina Barzilai spiega i perché della scelta: “E’ un’opera ironica sul senso della vita. Perfetta per una sperimentazione”

Respiro internazionale per la stagione teatrale marinese: sabato 24 febbraio alle ore 21 va in scena al Teatro Vittoria la pièce teatrale del premio nobel Harold Pinter “Tradimenti”, in lingua originale per la regia di Sabina Barzillai (si replica poi domenica pomeriggio in lingua italiana).

Una scommessa quella della regista marinese di portare il teatro in lingua originale con attori giovani in provincia fuori dai circuiti più di nicchia della Capitale: “Lo spettacolo –spiega la regista Sabina -  ha già debuttato due anni fa in provincia, e sebbene preoccupati dalla complessità del testo e dalla reazione del pubblico, siamo rimasti piacevolmente sorpresi. Non solo il pubblico ha capito e seguito tutta la ‘play’ ma ha anche colto le sottigliezze ironiche del testo, divertendosi e riconoscendo Pinter quale autore comico come in effetti è, in barba ad alcune edizioni che abbiamo avuto modo di vedere in teatri della Capitale che hanno ospitato allestimenti che, a nostro avviso, non hanno colto la profonda ironia dell’autore”.

“Una versione molto semplice, mirata a focalizzare l’attenzione del pubblico sulla scrittura di Pinter - continua la Barzillai - Scarna. Asciutta. Abbiamo opportunamente evitato sovrastrutture registiche e attoriali proprio per porgere il testo in maniera diretta”.

Una delle caratteristiche dello spettacolo è il cast tutto giovanissimo, ma di talento ed esperienza: "Gli attori sono di madrelingua italiana tranne una attrice italoamericana, con ottima esperienza linguistica oltre che preparazione tecnico-attoriale. Tranne un interprete che si avvicina anagraficamente all’età dei personaggi, gli altri sono più giovani. Questo ha posto, durante le prove, difficoltà di vario genere: ricreare un vissuto e un’esperienza di vita che solitamente prima dei 30-35 anni è quanto mai insolito che un individuo possa attraversare. Questo però è uno degli obiettivi di Artemista Giovani: lavorare con attori giovani che si cimentino in messinscene complesse per sviluppare competenze attoriali ed esperienze lavorative”.

Il progetto di teatro in lingua inglese coinvolgerà anche le scuole: "Lunedì 26 febbraio ci sarà una matinée in inglese, dedicata alle scuole superiori, preceduta da un seminario su Pinter in generale e su Betrayal nello specifico, dal titolo ‘Pinter: Tradimenti Linguistici e Teatrali’ dove si affronterà sia la struttura del testo che le relative problematiche di traduzione”. 
 

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