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Marino: Sergio Ambrogiani (Pd), “La sanità non è solo contabilità”

Per i consiglieri comunali Pd i pronto soccorsi di Marino e Frascati posso coesistere: urge la modifica del decreto Polverini. Sul tema una mozione del Partito Democratico

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Il Partito Democratico di Marino si pone ancora una volta a difesa del diritto alla salute del cittadino. Nel Consiglio comunale di lunedì 11 luglio, infatti, il gruppo consiliare del Pd ha presentato una mozione urgente sul futuro del pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe di Marino. “Si è reputato di stilare questo documento - hanno spiegato - in seguito alle vicende di questi giorni in cui il Tar del Lazio ha sospeso l’applicazione del decreto regionale 80 che di fatto blocca l’apertura del pronto soccorso San Giuseppe di Marino”.

Nella mozione il Pd ha esortato il sindaco Palozzi a farsi promotore presso la presidente Polverini, affinché sia modificato il piano di riassetto sanitario 80 così da consentire la riapertura immediata del pronto soccorso marinese, pur mantenendo attivo quello di Frascati”.  Il documento, appoggiato dalla minoranza presente, è stato però respinto dalla maggioranza.

Un peccato, viste le finalità della proposta: “Il Pd - ha spiegato il consigliere comunale, Quirino Di Marco, uno dei promotori della mozione - vuole eliminare il contenzioso, tirarsi fuori dalla logica dei ricorsi e controricorsi cercando una soluzione istituzionale che vada a rimodulare il decreto regionale così da auspicare la doppia riapertura dei due pronti soccorsi castellani”. E questo soprattutto in considerazione del fatto che i Castelli Romani, negli ultimi anni, stanno vivendo un forte incremento demografico: “Nonostante questo contesto, che anche l’Istat ha certificato - continua Sergio Ambrogiani -  ci troviamo di fronte ad un decreto che taglia sia nel pubblico che nel privato la sanità dei Castelli”.

Il Consigliere Pd, dunque, si domanda: “Quanta salute, quanta dignità, quanta fatica di vivere hanno comportato per anziani, donne e famiglie tali scelte? Parlare di sanità con un approccio solo contabile non è pensabile poiché il compito del sistema sanitario è garantire la salute ovviamente riducendo al minimo gli sprechi. Il decreto Polverini purtroppo - chiosa Ambrogiani - non va in questa direzione”.

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