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Marino Marino / Corso Vittoria Colonna

Sabrina Minucci: "Da sindaco di Marino riparto dalla legalità"

Sabrina Minucci è candidata a sindaco di Marino ed è sostenuta da tre liste: Fratelli D'Italia, Noi con Salvini e la lista civica Laboratorio Rinascita

Sabrina Minucci, nota imprenditrice marinese, è la candidata sindaco sostenuta da Fratelli D'Italia, Noi con Salvini e dalla lista civica Laboratorio Rinascita. Dopo gli scandali giudiziari il suo obiettivo è quello di ripartire da un semplice assunto: la legalità nella gestione dell'amministrazione comunale.

Sabrina, come nasce la sua candidatura a sindaco e come mai avete deciso di intraprendere un percorso autonomo rispetto a quello del centro-destra marinese?

La mia candidatura nasce inizialmente da un piccolo gruppo di amici per dare un segnale alla città di Marino e porre davanti a tutto un semplice concetto, quello della legalità. Come noto gli eventi politici a Marino sono precipitati, abbiamo dato vita a una lista civica, Laboratorio Rinascita, per ripartire dalle ceneri del centrodestra marinese. Era necessario dare un segnale per il territorio, per il rilancio del commercio, contro la cementifacazione che ha lasciato le frazioni senza servizi. Strada facendo si sono uniti al nostro percorso anche le liste i Fratelli D'Italia e Noi con Salvini.

Avvio della raccolta differenziata porta a porta, contrasto alla cementificazione selvaggia, rilancio del commercio in profonda crisi: questi alcuni dei dossier che il futuro sindaco di Marino si troverà sulla scrivania. Voi cosa proponete?

Marino è una grande comunità e deve ripartire dalla legalità. Noi abbiamo proposto un programma elettorale fatto di otto punti principali. La prima priorità è quella di istituire un Assessore alla legalità che verrà affidato a una personalità competente e del mondo della giustizia. Avvieremo la raccolta differenziata porta a porta perché i rifiuti devono essere una risorsa e non un costo. Poi vogliamo rilanciare le frazioni e vogliamo farlo aprendo una nuova Casa comunale che non sia una succursale, ma una vera e propria seconda sede del comune di Marino.

In questa campagna elettorale ci sono due donne candidate sindaco. Se sarà eletta sindaco che attenzione rivolgerà ad alcuni temi che toccano da vicino il mondo femminile per esempio quello degli asili nido e la conciliazione vita-lavoro?

Mi fa molto piacere che in questa campagna elettorale ci siamo due donne candidate sindaco. Da donna voglio dare centralità alla famiglia, dobbiamo dare alle donne l'opportunità di lavorare senza sentire il peso del distacco dalla famiglia, sostenere le famiglie con più di due figli. Le donne non devono lavorare per poter pagare una baby sitter, ma devono considerare il lavoro come un'opportunità.

Primi 100 giorni di amministrazione, cosa farà Minucci sindaca di Marino?

Nomineremo l'assessore alla legalità, avvieremo la raccolta differenziata perché ne abbiamo bisogno per ripristinare il decoro urbano e creare una coscienza civica nei nostri concittadini e soprattutto moniteremo le scuole e le attività commerciali che necessitano di rilancio. Marino vede tra l'altro sia l'emergenza commerciale che quella scolastica per cui bisognerà lavorare fin dal momento dell'insediamento del nuovo sindaco. 

Fatemi in ultimo ringraziare Fratelli D'Italia, quando abbiamo iniziato il nostro percorso politico eravamo soli e ci davano per spacciati, oggi invece la mia candidatura ha preso corpo ed è credibile, grazie soprattutto al coraggio della scelta fatta da Fratelli d'Italia e poi da Noi con Salvini. Questi partiti hanno fatto la scelta di competere in questa campagna elettorale tra gente onesta con gente onesta.

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