Frattocchie: inaugurata la nuova ecoscuola di Via Amendola
Un nuovo edificio per la scuola materna di Frattocchie totalmente eco-compatibile che non disperde calore, produce energia con i pannelli solari ed è costruita in legno per essere completamente anti-sismica
Il primo giorno di scuola a Marino è stato all'insegna del rispetto dell'ambiente e della bioarchitettura. Il sindaco Fabio Silvagni insieme all'assessore all'istruzione Arianna Esposito ha tagliato il nastro della nuova scuola materna Giovanni Amendola a Frattocchie, concepita secondo schemi innovativi di rispetto dell'ambiente.
Il nuovo edificio scolastico ha una dimensione di 426 metri quadri calpestabili più 500 di spazio esterno, 3 grandi aule, una sala mensa e una stanza per i docenti, tutte con bagno interno riservato più uno dedicato ai disabili, il tutto costruito secondo le più avanzate disposizione in tema di sicurezza e compatibilità ambientale stabilite dall'Unione Europea.
La struttura è totalmente antisismica vista l’edificazione in legno a pannelli portanti multistrato X-Lam, la scuola marinese dedicata all’infanzia rappresenta l’unico esempio nei Castelli Romani di costruzione nata all’insegna dell’efficienza energetica e del risparmio, presenta tutti i requisiti attribuibili ad un edificio di classe energetica zero. I costi dei lavori sono stati pari a 760mila euro, sostenuti interamente con fondi comunali.
Come ha spiegato da Daniele Casali, amministratore unico della società che ha realizzato i lavori, nel progettare l'edificio si è data massima attenzione al risparmio energetico in virtù dell’isolamento termico esterno a cappotto e ai materiali coibentanti utilizzati che permettono ai locali, senza alcuna dispersione di temperatura all’interno, di risultare caldi in inverno e freschi in estate grazie ad un coefficiente Lambda altissimo.
Riscaldabile con sistema tradizionale in meno di un quarto d’ora, è dotata di pannelli solari per la produzione di acqua calda. Nella struttura, inoltre, una casa energetica con resistenza al fuoco classe REI 120, presenti tetto microventilato, linoleum antibatterico a terra in tutti gli ambienti e grandi pannelli di vetro stratificato non frantumabile con doppio taglio termico per le finestre. A favorire, oltre alla luminosità degli ambienti, sicurezza dei bambini, isolamento acustico e schermatura dal calore.
Una vera e propria ecoscuola che, nel suo perseguire obiettivi di risparmio energetico, non trascura il consumo dell’acqua grazie al singolare sistema di recupero delle acque meteoriche convogliate in un serbatoio apposito e poi utilizzate per i bagni. Da sottolineare la naturalità delle vernici, tutte di colore pastello, utilizzate per la finitura delle pareti oltre ai numerosi disegni presenti sulle stesse per creare un ambiente allegro e confortevole.
L'assessore Arianna Esposito ha voluto sottolineare che sebbene i comuni stiano in difficoltà economiche possono realizzarsi progetti innovativi: "Un obiettivo ambizioso quello raggiunto con la consegna del nuovo edificio scolastico, nonostante l’esiguità delle risorse finanziarie a disposizione di Palazzo Colonna che testimonia il grado di attenzione dell’Amministrazione al settore scolastico, da sempre rappresentato con la presenza, costante, in tutte le necessità. Noi ci siamo".