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Grottaferrata Grottaferrata / Via di Villa Senni

Grottaferrata: ispezioni del Noe al Centro Servizi Tekneko, è braccio di ferro tra Sindaco e M5s

Dopo la diffusione delle notizie di stampa su un'ispezione del Noe presso il centro servizi della Tekneko nella zona artigianale di Grottaferrata il sindaco Giampiero Fontana spiega l'accaduto

A seguito delle notizie di stampa diffuse prima di Ferragosto su alcune ispezioni condotte dal Noe dei Carabinieri nel Centro Servizi della Tekneko (la società che gestisce il servizio di nettezza urbana) nella zona artigianale di Grottaferrata, il sindaco di Grottaferrata Giampiero Fontana ha voluto prendere posizione in merito  alla situazione attuale del centro servizi.

Il Centro servizi della Tekneko opera con un'autorizzazione provvisoria sin dal maggio del 2009 per permettere il servizio di raccolta differenziata. L'attuale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Fontana ha interrotto il rinnovo per la permanenza del Centro Servizi che occupa l'area della zona artigianale al fine di individuare un'area idonea alla dislocazione dell'isola ecologica da parte della stessa Tekneko.

La società al momento del mancato rinnovo dell'autorizzazione per il Centro Servizi provvisorio ha paventato l'interruzione del servizio di raccolta rifiuti, motivo per cui l'amministrazione comunale ha presentato regolare esposto ai carabinieri.

Rispetto all'ultimo sopralluogo del Noe, l'amministrazione comunale non ha ricevuto comunicazioni ufficiali né dalla Tekneko né dai carabinieri stessi, ma secondo quanto riferito dai rappresentanti della società il Nucleo operativo ecologico ha contestato due violazioni: il mancato rinnovo dell’autorizzazione all'uso dell'area ove insiste il Centro Servizi e  l’effettuazione del trasbordo di rifiuti solidi urbani su un area priva di sistemi di raccolta delle acque, nonché parzialmente sprovvista di idonea impermeabilizzazione per cui parte dell'area del centro servizi è stata posta sotto sequestro.

"Preso atto della situazione, benché in assenza, come detto - spiega il sindaco Fontana in un lungo comunicato stampa - di formali comunicazioni dal NOE o da Tekneko, personale dell’Ufficio Lavori Pubblici comunale si è recato sul posto per verificare la situazione ed acquisire ulteriori elementi di informazione, specie per quanto attiene alla continuità del Servizio raccolta rifiuti che, come assicurato da Tekneko, non subirà interruzioni grazie all’adozione di misure alternative la cui fattibilità sarà valutata di concerto con l’Ufficio comunale preposto".

Sulla questione del Centro Servizi e il mancato avvio della zona artigianali di Villa Senni si sono espresse in questi giorni anche le opposizioni.

"Da oltre due anni La Città al Governo è impegnata a compiere azioni per costringere il sindaco Fontana a prendere i dovuti provvedimenti e liberare l'area artigianale di Villa Senni dalla occupazione impropria che tanti problemi sta creando - commenta il gruppo consigliare de La Città al Governo -  In particolare le nostre sollecitazioni si sono incentrate sulla conclusione delle pratiche per la realizzazione della nuova isola ecologica, ma finora tutto è stato vano, con la maggioranza che si trincera dietro problemi autorizzativi in realtà inesistenti".

Attacco frontale al sindaco Fontana anche da parte del consigliere comunale del Movimento 5 stelle Maurizio Scardecchia: "Il  Sindaco, sempre a nostro modesto parere, anzichè fornire elementi che chiariscano in modo inequivocabile la liceità dell'azione della presente e delle passate Amministrazioni, non faccia altro che alimentare i timori circa la volontà effettiva di avere a Grottaferrata un'area artigianale che possa essere d'impulso al fiorire di attività e sviluppo alternative alla solita e soffocante edilizia residenziale. Rammentiamo al Sindaco, e suoi predecessori, che l'occupazione della suddetta area aveva il carattere della provvisorietà, ora ci spieghino lor signori come si possono considerare 7 anni come provvisori!"

Immediata la risposta del Sindaco Giampiero Fontana alle accusse pentastellate: "Il Consigliere del Movimento 5 stelle, nel goffo tentativo di accattivarsi improbabili consensi, incita allo sgombero del Centro Servizi dall’Area Artigianale senza proporre soluzioni alternative fattibili, mentre la Giunta in carica, grazie anche ad una Mozione approvata dalla maggioranza dei Gruppi consiliari (Forza Italia, Lista Civica “Grottaferrata per Noi” e Fratelli d’Italia) lo scorso 13 giugno, sta finalmente risolvendo annose e complesse questioni, ponendo soluzione, contestualmente ed in tempi contenuti, allo spostamento del Centro Servizi Tekneko, all’avvio dell’Area Artigianale (con annessi servizi primari) ed all’acquisizione del terreno ove realizzare l’Isola Ecologica".

 

                                                                           

 

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