Attentati a Parigi, i sindaci dei Castelli scrivono alle città francesi gemellate

I comuni dei Castelli Romani hanno espresso la loro vicinanza alla Francia dopo i sanguinosi attentati di Parigi, con lettere alle città gemellate e bandiere a mezz'asta. 

A Grottaferrata il Sindaco Giampiero Fontana, a nome dell’Amministrazione comunale e della Cittadinanza tutta, ha inviato una lettera al Sindaco della Città francese gemellata di Vandoeuvre-lès-Nancy, Stéphane Hablot, attraverso la quale ha espresso la massima solidarietà ed il profondo sentimento di cordoglio nei confronti dei Cittadini francesi.

“Carissimo Stéphane, la tragedia che ha colpito la Francia è per Noi motivo di dolore e di sincera commozione -  questa la traduzione del messaggio inviato in lingua francese - Le drammatiche immagini che giungono da Parigi ci sconvolgono ma, al tempo stesso, ci spingono ancor di più alla fratellanza tra i Nostri Popoli. Grottaferrata e Vandoeuvre-lès-Nancy, l’Italia e la Francia, attraverso l’unità delle genti europee, possono sconfiggere la follia omicida del terrorismo fondamentalista di matrice islamica. Esprimo, a nome dell’Amministrazione comunale e della Cittadinanza intera, un profondo sentimento di cordoglio per le vittime del terrore e per le loro Famiglie, confermando la solidarietà e la vicinanza ai Fratelli di Vandoeuvre-lès-Nancy e dell’intera Francia. Giunga forte il Nostro abbraccio a tutti Voi! Con amicizia e stima”,

Ugualmente il sindaco  di Velletri Fausto Servadio ha scritto una lettera al sindaco di Puteaux, Joëlle Ceccaldi-Raynaud, rappresentando la vicinanza della Città di Velletri in nome dell'amicizia che lega i due comuni gemellati da molti anni e invitando il suo omologo francese a un incontro da tenersi nella città veliterna contro la violenza e per rafforzare i comuni valori. 

A Castel Gandolfo, cittadina gemellata con Châteauneuf-du-Pape le bandiere del palazzo comunale per volere del sindaco Milvia Monachesi sono a mezz'asta e listate a lutto. Bandiere a mezz'asta anche a Marino.