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Genzano Genzano di Roma / Via Don Giuseppe Morosini

Genzano: 3mila visitatori a Parco Sforza Cesarini per "Petali di primavera"

Si è conclusa con un successo di pubblico la quarta edizione della manifestazione che mette in mostra i vivaisti e floricoltori provenienti da tutta Italia

Ben 3mila visitatori si sono messi in fila presso il Parco e Palazzo Sforza Cesarini di Genzano per la quarta edizione di  “Petali di Primavera”, manifestazione realizzata dal Comune di Genzano di Roma in collaborazione con la Fondazione Terre Latine. Un'esposizione floreale, dedicata all’arte del giardino, non solo come tecnica, ma anche come stile di vita che collega l'uomo alla natura nel suggestivo scenario del giardino in stile romantico del Parco Sforza Cesarini.  

Tre giorni, nel fine settimana del Primo maggio, interamente dedicati al florovivaismo e alla cultura del verde con il giusto mix di enogastronomia, arte e vita all’aria aperta per tutti, soprattutto per i bambini a cui sono stati dedicati laboratori di riciclo creativo, mini corsi di giardinaggio, lezioni per la costruzione di aquiloni.

Ovviamente non sono mancate le attività per i grandi: spaziando da passeggiate in bicicletta, lezioni dimostrative sull'uso di erbe e piante officinali, corsi sugli impianti di energia fotovoltaica e la tradizionale estemporanea di pittura, Pennelli di Primavera.

Ad arricchire il calendario degli eventi della tre giorni floreale, le importanti mostre ospitate all’interno di Palazzo Sforza Cesarini: la personale di Nazzareno Flenghi, “RamificAzioni arabeschi lignei”; i lavori degli alunni del Liceo Artistico di Pomezia/Anzio, la mostra fotografica a cura del Gruppo Fotografico Genzano, un viaggio per immagini alla scoperta di come la nostra società vive i monumenti e le testimonianze del passato nella quotidianità; “Mythos, dalla Grecia Al Nemus” sulla trasmigrazione dei miti, che dalla Grecia attraverso la Magna Grecia approdarono al Lago di Nemi, il tutto accompagnato da un’installazione multimediale di Willy Becherelli.

Infine “Uomini e donne illustri di casa Sforza. La collezione di ritratti”, dove, attraverso oltre ottanta dipinti, è stato possibile prendere visione delle personalità più rappresentative del nobile casato degli Sforza imparentatosi – sul finire del Seicento – con i Cesarini, famiglia promotrice di importanti interventi urbanistici a Genzano.

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