Genzano, Lorenzon (M5s): "Io sindaco nel ricordo di Gino Cesaroni"
Ieri il neo sindaco genzanese Daniele Lorenzon insieme a tutti i consiglieri comunali eletti ha incontrato i cittadini in piazza per festeggiare la vittoria
Il neo sindaco grillino Daniele Lorenzon, dopo l'insediamento, ieri ha incontrato i suoi elettori e i cittadini in piazza Frasconi presentando anche i consiglieri eletti. Ad affiancarlo in consiglio comunale ci saranno dieci consiglieri pentastellati: Elena Mercuri, Cristina Bernardi, Marco Fermanti, Luigi Nasoni, Silvia Bongianni, Claudio Mariani, Dario D'Amico, Daniela Fattori, Maurilio Silvestri e Alessandro Scoppoletti.
Dai banchi dell'opposizione ci saranno il sindaco uscente clamorosamente sconfitto Flavio Gabbarini e tre consiglieri comunali del Partito Democratico Luca Lommi, Roberto Silvestri e Martina Ortolani. In consiglio anche i candidati sindaco Fabio Papalia e Michele Savini.
In attesa della nomina della giunta dal palco allestito in Piazza Frasconi il sindaco Lorenzon ha voluto delineare i primi passi del suo mandato: "Dietro a un buon sindaco c'è sempre una grande squadra. Sono cresciuto qui a Genzano e ricordo l'orgoglio di avere un sindaco come Gino Cesaroni che è stato il sindaco di tutti. Noi dobbiamo essere orgogliosi di quel passato e pensare che il futuro si discute con tutti i cittadini. Generalmente sono un tipo di poche parole, ma posso dire che sarò un sindaco che starà tra voi tra la gente. Mi vedrete molto poco in quel palazzo e molto qui in piazza".
Intanto sul fronte dell'opposizione sembrano smentiti i rumor politici che volevano l'ex sindaco democratico Flavio Gabbarini dimettersi dal ruolo di consigliere comunale, seppur scosso dal risulato elettorale avverso guiderà l'opposizione nei prossimi cinque anni.
Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Fabio Papalia, ha augurato buon lavoro al giovane Lorenzon: "Cambiamento storico. Complimenti a coloro che tra le tante difficoltà hanno portato avanti un progetto diverso, alternativo. I migliori auguri a Daniele Lorenzon e alla sua squadra, un lavoro molto importante vi attende. Molte cose cambieranno nel nuovo consiglio comunale. Continueremo comunque a portare avanti le nostre battaglie e proposte,forse, questa volta con maggiore fiducia poiché non si guarderà il colore politico, ma l'interesse ed il bene di Genzano. Buon lavoro ragazzi!"
L'ex assessora Patrizia Mancini e candidata sindaco non è riuscita ad entrare in consiglio comunale, ma ha voluto inviare un chiaro messaggio al suo ex partito. " Col risultato di ieri si è conclusa una fase traumatica, ma di forte cambiamento. Si è spezzato un sistema di potere ormai delegittimato, decadente e familiare in cui l'interesse di determinate fazioni del PD, e dei suoi "signori delle tessere", si sovrapponeva a quello pubblico, mescolandosi per di più con altri interessi trasversali di ben precisi gruppi di potere. Esattamente tutto quello che, per Berlinguer, era all'origine della questione morale".
"Un bel bagno di opposizione, seppur non pregiudiziale e ideologica, non può che rigenerare il tessuto ormai lacerato di una sinistra che si era follemente votata all'auto-cancellazione e alla non rappresentazione di se stessa, consegnandosi acriticamente e supinamente nelle mani di personaggi che avevano tradito od osteggiato la rivoluzione di 5 anni fa- continua la Mancini - Gabbarini, al ballottaggio, crolla sulla sua credibilità politica e personale".
"Noi avevamo ben intuito cosa stesse accadendo e come quello non fosse "il verso giusto". Ma nessuno ci ha dato ascolto. Per questo rivendichiamo con forza e con orgoglio tutto quello che abbiamo fatto e come lo abbiamo fatto, contribuendo in maniera determinante, coraggiosa e coerente a un passaggio epocale duro ma necessario La volontà popolare ha sempre ragione e va rispettata. Da lì ripartiamo, augurando ai nuovi amministratori i migliori auguri di buon lavoro, nell’auspicio che l’interesse collettivo, nella sua dimensione etica, pubblica ed istituzionale, sia sempre al centro della loro azione amministrativa", ha concluso l'ex prima cittadina.
