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Ariccia Castel Gandolfo / Via Vigna di Corte

Zingaretti ad Ariccia per l'acquisto ufficiale di Colle Pardo

Il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti ha presenziato stamane alla conferenza stampa per l'acquisto ufficiale della collina di Colle Pardo da Parte del Comune di Ariccia

"Con l'acquisto di Colle Pardo abbiamo sancito il valore dello spazio pubblico urbano, la cui tutela valorizza anche lo spazio urbano privato. Lo spazio pubblico diventa sinonimo di sviluppo e di crescita", così stamane il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti che ha presenziato alla conferenza stampa ufficiale con cui si è sancito l'acquisto della collina di Colle Pardo da parte del Comune di Ariccia.

"Abbiamo dato un messaggio che la salvaguardia dell'ambiente non è un vincolo contro lo sviluppo, ma è un valore aggiunto per la bellezza e il turismo di qualità nell'area dei Castelli Romani - ha aggiunto il Presidente  della Provincia che ha finanziato l'acquisto della collina tra Genzano e Ariccia -I soldi messi a disposizione non sono venuti da marte, sono soldi dei cittadini della Provincia di Roma, abbiamo speso le risorse comuni per il bene comune. Ci può essere una spesa intelligente".

Il sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli ha espresso la sua soddisfazione per esser riuscito a consegnare agli ariccini una patrimonio paesaggistico che si cercava di acquisire dagli anni Trenta e che di passandro di proprietario in proprietario nobili e non rischiava di finire nel limbo della speculazione edilizia: "Abbiamo realizzato un altro sogno. E per realizzare i sogni c’è bisogno di persone capaci e determinate che ai sogni mettono le gambe. Con l’aiuto di Nicola Zingaretti e della Provincia di Roma oggi acquisiamo al patrimonio comunale una delle più belle e pregiate aree verdi dei Castelli Romani. Colle Pardo, 28 ettari riconsegnati alla collettività e sui quali lavoreremo per il recupero delle importanti preesistenze archeologiche, trovandosi sull’Appia Antica, era chiamato dai Romani il “Colle dell’Addio” perche era l’ultimo punto da cui si poteva scorgere Roma, rendendolo in parte riserva integrale e in parte orto botanico".

"Con l’acquisto abbiamo evitato il rischio che, con amministrazioni meno sensibili all’ambiente, si potessero superare i vincoli attuali e trovarci ancora una volta di fronte a una nuova colata di cemento. Questo non sarà più possibile perchè il sogno che oggi realizziamo insieme a Nicola Zingaretti, con l’impegno anche della BCC Toniolo, è un atto d’amore verso il nostro territorio e verso le future generazioni”, ha dichiarato il primo cittadino.

L'associazione Colle Pardo che da questa estate aveva lanciato una campagna per non disperdere nelle mano dei privati la collina di Colle Pardo vede un obiettivo concretizzato come emerge dalle parole della vice-presidente Corinna Lucarini: "Si è concretizzata una scommessa nata in una sera d'estate. Non ci siamo mai fermati e già l'aver promosso il discorso tra l'opinione pubblica è già un successo. C'è stata un'importante sinergia tra associazioni e intelligenze politche, siamo riusciti a mettere insieme diverse cittadinanze. In poco tempo siamo riusciti a ottenere risultati che in altre zone del Lazio si rincorrevano da venti anni come il recente acquisto dell'oasi di Pagliano da parte della Regione".
 

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