Primo passo per la trasformazione dell'Ospedale Spolverini di Ariccia in un presidio sanitario di sanità: nella giornata di oggi i dirigenti dell'Asl RmH, l'amministrazione comunale e gli 8 medici di Medicina Generale e dei 2 pediatri di libera scelta presenti sul territorio del centro storico e di Galloro si sono incontrati per formalizzare l'accordo che prevede l'utilizzo degli spazi del piano terra della struttura ospedaliera per ospitare gli studi medici.

“L'Amministrazione di Ariccia – spiega l’Assessore e medico di base Ugo Piccarreta – che mette a disposizione i locali di sua proprietà (ma che considera in generale la struttura ospedaliera come naturale sede di continuità socio-sanitaria), ritiene che questa operazione, che potrebbe aprire un precedente virtuoso anche nei Comuni limitrofi, sposta il baricentro della sanità delle nostre comunità dall'ospedale al territorio (lasciando all'ospedale, quindi, lo spazio per la sua missione: la fase acuta della malattia) mettendo il primo mattone per la razionalizzazione del sistema e affidando ai medici di famiglia il ruolo che a loro compete nella cura e nella prevenzione delle malattie".

La Asl sosterrà i medici che si trasferiranno presso le strutture dello Spolverini mettendo a disposizione strumenti di supporto importanti quali: un ambulatorio infermieristico, l'utilizzo di apparecchiature di base per la diagnosi come l'Ecografo, la radiologia convenzionale e alcuni test ematologici di primo livello oltre alla graduale integrazione dell'offerta specialistica della struttura che già oggi annovera la neuropsichiatria, la diabetologia e la fisiatria.

L'intento è quello di creare una struttura che riduca gli accessi ai pronto soccorsi di zona soprattutto per esigenze non urgenti. I nuovi studi medici saranno attivi dal prossimo primo settembre.