Ariccia: al liceo James Joyce la proiezione del film documentario "Anija"

Anija è una nave, una nave carica di persone, di migranti: siamo nel 1991 e sulle coste della Puglia arrivano i primi approdi di questi barconi con il loro carico umano, di storie di disperazione, di guerra civile. E’ l’inizio dell’esodo degli Albanesi, da Tirana e Durazzo verso le coste italiane. Un viaggio e una fuga verso una nuova vita, una nuova terra.

Così il regista albanese Roland Sejko ha raccontato nel documentario “Anija” le migrazione di massa degli anni ‘90 dal suo Paese verso l'Italia raccontando la storia di un gruppo di persone che non ha esitato un solo secondo a mettersi gioco per cercare la libertà altrove. Il  film è un documentario prodotto dall’istituto Luce presentato al 30° Torino Film Festival. Ha vinto il premio David di Donatello come Miglior Documentario 2013, ed è stato finalista ai Nastri d'Argento 2013.

“Anija”  sarà presentato il prossimo giovedì 10 aprile alle ore 15 presso l'Auditorium del Liceo linguistico James Joyce di Ariccia, nell'ambito del progetto La storia siamo noi. Interverranno il regista Roland Sejko e il montatore Luca Onorati, nato e cresciuto ad Albano e figlio del famoso scrittore Aldo, ambasciatore dei Castelli Romani nel mondo. Classe 1978, già all’età di venti anni Luca inizia a lavorare come assistente al montaggio per il cinema per diventare, nel 2004, montatore di documentari. Ha collaborato nel campo del cinema italiano con nomi noti come il trio comico Aldo Giovanni e Giacomo e Davide Ferrario.  Nel 2012 nella doppia figura di regista e di montatore ha preso parte al Festival del Cinema di Roma con il documentario, scritto a sei mani con  Vanni Gandolfo e Simone Aleandri, “Antonio + Silvana=2”.