Cianfanelli: "No ai ricatti sull'ospedale dei Castelli"

Il sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli interviene in merito ai rumors politici dei giorni scorsi e alla polemica innestata dal consigliere regionale del Partito Democratico Tonino D'Annibale che ha prospettato il blocco da parte del Governo sulla costruzione dell'ospedale dei Castelli con successiva botta e risposta con il presidente Renata Polverini.

"I lavori per la costruzione del Nuovo Ospedale dei Castelli Romani - afferma il primo cittadino Cianfanelli -proseguono con impegnative operazioni di sminamento, il 2 agosto verranno fatte brillare 2 bombe d’aereo ritrovate nel cantiere, secondo quanto previsto dal contratto con le ditte appaltatrici che la stessa Presidente Polverini ha mandato avanti".

"Siamo a conoscenza delle pressioni del Tavolo tecnico sulla Presidente Polverini. Ma siamo altresì sicuri che la Presidente della Regione Lazio, così come noi Amministratori dei Castelli - continua il sindaco - sappia far valere l’imprescindibile diritto alla salute di 500mila abitanti dei Castelli Romani che ad oggi si trovano a fare i conti con una pesantissima situazione di tagli e difficoltà di accesso ai servizi e difenderà l’Ospedale dei Castelli da chi attraverso i funzionari del Tavolo tecnico vuole far saltare l’opera. Il boicottaggio del Governo, al quale non piace un ospedale pubblico di eccellenza, è pericoloso perché la Corte dei Conti persegue chi inopinatamente crea ingenti danni alle casse pubbliche con il blocco di un’opera finanziata e già avviata".

"In quanto Presidente del Collegio di vigilanza posso garantire che l’attenzione sulla costruzione del Nuovo Ospedale sarà massima e sono certo che la classe dirigente dei Castelli Romani e i cittadini non cederanno ad alcun ricatto del Governo volto a danneggiare la salute della popolazione", ha concluso Cianfanelli.