Rocca di Papa: debiti di bilancio, chieste le dimissioni dell'assessore Querini

Il Consigliere comunale di opposizione Emanuele Crestini della lista civica Insieme per Rocca di Papa ha richiesto in una mozione le dimissioni dell'assessore al Bilancio Maurizio Querini a seguito del parere dei Revisori dei Conti sul bilancio consuntivo del 2014.

Già alcune settimane fa le opposizioni si erano messe sul piede di guerra per il rinvio nell'approvazione del bilancio e avevano scritto al prefetto chiedendo il commissariamento del comune. Il prefetto ha intimato al Comune di procedere all'approvazione del consuntivo con una richiesta ufficiale nella giornata del 18 maggio.

“Ho presentato una mozione, che si discuterà nel prossimo Consiglio Comunale del 25 maggio, in cui chiedo le dimissioni dell’assessore al Bilancio – spiega il consigliere comunale Emanuele Crestini – le casse del nostro Comune sono vuote! Abbiamo un debito di 20 milioni di euro, un debito accumulatosi negli anni e che pone il nostro Comune a rischio di bancarotta e che comunque porterà altre tasse ai cittadini.”

Il consigliere spiega come le sue accuse siano suffragate dalla relazione dei Revisori di conti sul bilancio del 2014: “Leggendo il parere dei Revisori dei Conti – continua Crestini – nell’ultimo bilancio consuntivo del 2014, l’amministrazione si è fatta carico, per ripagare i debiti, di un nuovo debito verso la Cassa depositi e prestiti di 9 milioni di euro, da ripagare nei prossimi trent’anni. Un debito che non solo graverà direttamente sulle tasche dei cittadini, che ora hanno un debito superiore ai mille euro per abitante, ma anche sulle prossime amministrazioni e sui servizi che le stesse potranno fornire alla cittadinanza, meno soldi in cassa significano meno possibilità di gestire la cosa pubblica con efficienza.”

Trai punti criticati da Crestini ci sono  6 milioni di euro di residui riguardanti la TARI (ex TARSU) che l’amministrazione dal 2009 non riesce a riscuotere, soldi messi a bilancio e mai introitati. Questo, secondo i Revisori, produce "uno scostamento fra le previsioni e le risultanze del rendiconto rilevante. Una serie di entrate non sono realizzate, segno evidente che la capacità programmatoria del Comune non risulta sufficientemente incisiva".

 “Auguro all’assessore Querini – conclude Crestini – di rendersi conto che l’unica cosa che può fare, è un passo indietro, per il bene di Rocca di Papa”.