Monte Compatri: una petizione contro la sosta selvaggia alla stazione di Colle Mattia
Il movimento Realtà popolare ha lanciato una petizione per portare all'attenzione delle istituzioni competenti il problema della sosta selvaggia nella stazione di Colle Mattia, priva di un parcheggio ad hoc
La stazione di Colle Mattia, sebbene ricada ufficialmente nel territorio di Roma Capitale, si trova al confine dei comuni di Monte Compatri e di Monte Porzio Catone ed è uno snodo importante per la mobilità di una parte dei Castelli Romani.
Nonostante i numerosi utenti che ogni mattina raggiungono la stazione di Colle Mattia per raggiungere la Capitale, lo snodo ferroviario è privo di un'area di sosta e di parcheggio per le automobili dei viaggiatori e si scatena quotidianamente la sosta selvaggia per accaparrarsi un piccolo spazio di asfalto dove lasciare la propria auto.
Già alcune settimane fa il sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis aveva acceso i riflettori sui disservizi del nodo ferroviario di Colle Mattia e sull'esigenza di realizzare il parcheggio di scambio. Ora per cercare di sensibilizzare le istituzioni competenti, Roma Capitale e CIttà Metropolitana, sulla condizione della stazione di Colle Mattia è partita una petizione.
A lanciare la raccolta firme il neonato movimento politico Realtà Popolare: "I cittadini sono costretti a parcheggiare in posti vietati - ci dice Massimiliano Massacesi, coordinatore di Roma Sud e dei Castelli Romani del movimento - gli stessi abitanti dell'area sono esasperati dal gran numero di automobili in sosta vietata e sono costretti ad allertare i vigili urbani. Noi del Movimento Realtà Popolare stiamo raccogliendo delle firme per cercare di trovare quanto prima una soluzione al problema dei parcheggi della stazione di Colle Mattia".
