In tempi di primarie e di rottamazione, a Lanuvio i giovani di centro-sinistra cercano di mettersi in discussione e si "autoconvocano" in un movimento di partecipazione politica con un primo incontro il primo dicembre nel salone delle Colonne di Villa Sforza Cesarini. Un movimento di incontro che nasce per sanare le spezzettature e le logiche familistiche che hanno diviso il centro-sinistra di Lanuvio, contribuendo di fatto alla sconfitta elettorale della scorsa primavera.

I giovani lanuvini si chiamano “Gacs”  e si descrivono così: "Siamo un gruppo di giovani che vive nel comune di Lanuvio. Alcuni di noi sono impegnati nei partiti della costellazione del centrosinistra, altri sono interessati alla politica senza avere tessere: tutti noi insieme crediamo che una politica di centrosinistra migliore per Lanuvio sia possibile. Per questo, abbiamo deciso di riunirci e lavorare insieme, emancipandoci dalle vecchie logiche politiche del paese, mettendo le idee, i programmi, i buoni metodi davanti alle facce ed ai nomi".

Un tentativo di aggregazione per superare i conflitti tra partiti, famiglie e persone che hanno caratterizzato la storia politica lanuvina portando alla disgregazione del centro-sinistra, giocando un ruolo in prima persona: "Lanuvio ha bisogno di giovani che costruiscano una buona politica, animata da spirito critico ed entusiasmo. Basta fare il primo passo".