Gennaro Spigola è il candidato sindaco per Rocca di Papa della lista Bene comune-La sinistra, si presenta come il sindaco che porterà avanti i valori della sinistra. Trai primi provvedimenti se vincerà le elezioni quello di rendere partecipi i cittadini della gestione della città attraverso il bilancio partecipato.

Candidato come nasce la sua candidatura a sindaco e come mai con la vostra lista avete deciso di intraprendere un percorso autonomo rispetto agli altri partiti di centro-sinistra?

Negli ultimi otto anni questa amministrazione comunale non ha fatto nulla che potesse definirsi di sinistra: ha lasciato la città con 20 milioni di debito, un abusivismo edilizio senza controllo, mancanza di attività culturali, una città senza mezzi di trasporto visto che il Cotral cancella quotidianamente le corse, una funicolare per cui sono stati spesi 5 milioni di euro e non si sa che fine farà. Con la nostra lista di sinistra noi vogliamo invertire la rotta.

Come descriverebbe la lista Bene comune-La sinistra che la sostiene in questa sua campagna elettorale?

Che dire è una listra di sinistra doc con un programma che vuole istituire il bilancio partecipato, contrastare l'abusivismo e rilanciare il turismo. Avevamo chiesto per domenica 29 maggio un confronto pubblico tra tutti i candidati sindaco su questi temi, e non abbiamo ricevuto risposta.

Quali sono i punti principali del vostro programma elettorale per il futuro di Rocca di Papa?

Dovremmo confrontarci con i cittadini e affrontare lo spinoso tema dell'abusivismo edilizio, dobbiamo puntare tutto sulla funzionalità del paese, valorizzare i boschi e aumentarne i controlli. Rocca di Papa è anche la città dell'accoglienza e sul nostro territorio ospitiamo diversi migranti che sono lasciati senza assistenza, è necessario attivare i controlli dei servizi sociali. Dovremmo capire sicuramente come il sindaco Boccia abbia lasciato la città con 20 milioni di debito, entro il 31 maggio dovrà essere approvato il bilancio altrimenti rischiamo il commissariamento della città.

Se dovesse vincere le elezioni, cosa farà nei primi 100 giorni di amministrazione Spigola sindaco?

Restiamo con i piedi per terra, ma in un'ipotetica vittoria affronteremo come prima cosa il problema del debito del comune e ci sarà la necessità di contrastare l'evasione fiscale comunale. Con la nostra lista di sinistra ci prepariamo ad affrontare il primo turno elettorale, ma mettiamo in conto che potrà esserci anche un secondo turno elettorale dove sicuramente ci sarà la candidata del centro-sinistra e forse in quell'occasione potremmo probabilmente essere l'ago della bilancia.