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Elio Masi (M5s): "Da sindaco voglio rivitalizzare Monte Compatri"

Elio Masi è il candidato sindaco del Movimento 5 stelle a Monte Compatri. Dell'amministrazione uscente di Monte Compatri contesta la gestione privata di molte strutture, la mancanza di servizi e la perdita di alcune tradizioni

Il Movimento 5 stelle si presenta per la prima volta alle elezioni amministrative di Monte Compatri. A candidarsi come sindaco è Elio Masi che promette di "rivatilizzare Monte Compatri".

Candidato Masi come nasce il suo impegno nel Movimento 5 stelle e la sua candidatura a sindaco di Monte Compatri?

L'idea di creare un gruppo 5 Stelle a Monte Compatri nasce da lontano, ma ha preso concretezza circa 6 anni fa quando, con altri attivisti, abbiamo organizzato il Meetup. Avendo avuto esperienze in associazioni e cooperative in ambito sociale, ho maturato l'dea che una società si può definire solidale solo se fondata sulla condivisione e partecipazione collettiva. La mia candidatura è stata voluta e condivisa dall’intero gruppo. Insieme al resto degli Attivisti abbiamo deciso di metterci in gioco per risanare il Paese.

Cosa contestate dell'operato dell'amministrazione uscente di Monte Compatri?

Sono dieci anni che il Paese è governato da un’amministrazione di centro destra che nel primo mandato è riuscita a fare enormi passi in avanti rispetto agli anni precedenti. La conferma nelle elezioni successive ha però dimostrato che la priorità e l’interesse non è più il bene comune. Monte Compatri è, ormai, nelle mani di privati, basti pensare alle due strutture realizzate negli ultimi anni (Palestra di Laghetto e Campo Sportivo del Centro Urbano). Non è stato fatto altro che vendere le risorse del Paese e privare i cittadini di servizi utili. Monte Compatri è un paese “morto” e quest’amministrazione ha negato ai Monticiani le tradizioni che, un tempo, erano un fiore all’occhiello della nostra cittadina. Tutto questo ha avuto ripercussioni negative su settori diversi: dal commercio al turismo. Il nostro obiettivo è quello di rivitalizzare il Paese, sfruttando le risorse presenti sul nostro territorio e garantire alla comunità una vita sociale per non essere costretti a espatriare nei paesi limitrofi. 

Negli ultimi anni il Movimento 5 stelle è stato molto presente nel territorio di Monte Compatri, quali sono state le vostre principali attività?

Fin dai primi anni, il MoVimento è stato presente sul territorio portando avanti importanti battaglie (pur non essendo forza di opposizione all’interno del consiglio comunale): dalla lotta contro l’installazione di nuove  antenne  di ripetizione radiotelevisiva, alle innumerevoli denunce contro la discarica di via Selve di Pallotta; dall’attenzione posta nei confronti dello stato di abbandono di alcune frazioni del paese, alle richieste di bonifica e pulizia del Parco Calahorra. Il nostro impegno sul territorio è stato costante, non solo nel periodo di campagna elettorale, per mostrare ai cittadini che il MoVimento è una realità solida del Paese che va oltre ogni interesse politico.

Se dovesse descrivere i candidati al consiglio comunale cosa metterebbe in evidenza?

Per prima cosa voglio evidenziare la nostra natura: siamo un gruppo forte e coeso, un gruppo che non è nato negli ultimi mesi e non ha dovuto “racimolare” le persone da mettere in lista. Tra i nostri candidati ci sono giovani ed esperti, ognuno con le proprie competenze. Donne e uomini che non faranno della politica il proprio mestiere ma offriranno le loro risorse per risanare il Paese.  

Quali sono i punti principali del vostro programma elettorale?

Abbiamo suddiviso il nostro programma in aree tematiche: dalla pubblica amministrazione al commercio, dall’urbanistica all’ambiente, dal turismo alla scuola. Vogliamo che le attività della pubblica amministrazione siano accessibili ai cittadini dando vita ad un rapporto trasparente e collaborativo. Dobbiamo garantire lo sviluppo dell’economia e del commercio locale tramite incentivi per l’artigianato e l’agricoltura. Vogliamo realizzare una raccolta differenziata che porti vantaggi alla comunità. Vogliamo offrire ai cittadini che vivono nelle frazioni servizi necessari e indispensabili. Questi sono soltanto alcuni punti del nostro programma elettorale che, nel suo complesso, tende semplicemente a garantire i diritti che spettano ad una comunità.
 

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