Rocca di Papa: è tornato Claudio Colangelo, striscioni e manifesti per lui

E' ritornato nella sua villetta di Rocca di Papa nella tarda serata di ieri, Claudio Colangelo, uno dei due turisti italiani rapiti in India e liberato dopo 11 giorni di prigionia. Ad accoglierlo uno striscione di benvenuto e tanti manifesti e l'omaggio dell'amministrazione comunale che con il comandante dei vigili ha fatto recapitare a Claudio un cesto con prodotti locali e un libro della Città insieme a una lettera del sindaco Pasquale Boccia.

Il signor Colangelo ha cercato fin da oggi di tornare alla vita di sempre andando a comprare il giornale in edicola e fermandosi dal barbiere.  “Siamo ancora molto scioccati e in ansia per Paolo – ha dichiarato la moglie Silvana -. Ringraziamo comunque di cuore la città e il sindaco per quanto fatto finora”.

Proprio il sindaco di Rocca Di Papa ha scritto una lettera di bentornato a Claudio Colangelo. "Ho apprezzato molto il riserbo e la forza con la quale la Tua famiglia ha saputo affrontare la delicata situazione, un’intimità che io, in quanto Sindaco della Tua città, ho cercato, e intendo ancora, rispettare fino in fondo.  Il mio desiderio, è quello di incontrarTI presto, quando, una volta ritornato al calore dei Tuoi cari, riterrai opportuno, per esprimerTI personalmente l’affetto e la vicinanza di tutta la città di Rocca di Papa e la nostra ammirazione per il Tuo impegno civile, quel volontariato silenzioso e disinteressato che ti ha spinto in molti paesi del Terzo Mondo, donando speranza alle popolazioni più deboli", si legge nella missiva.

Un pensiero e una speranza che venga presto rilasciato va anche a Paolo Bosusco anche nelle mani dei maoisti e che proprio in queste ha comunicato di stare bene con un messaggio via radio.

Insieme a Claudio Colangelo cerca di tornare alla normalità anche la città  di Rocca di Papa  in questi giorni assediata da decine di giornalisti e reporter.