I pendolari senza agevolazioni per gli abbonamenti, appello alla Regione
I pendolari dei Castelli Romani come quelli di altre zone non avranno quest'anno le agevolazioni Metrebus Lazio, appello alla Regione per supplire alla mancanza di fondi provinciali
Ormai da diversi anni i pendolari, studenti e lavoratori, dei Castelli Romani erano abituati ad acquistare gli abbonamenti annuali Metrebus Lazio a prezzi scontati grazie al sostegno economico della Provincia di Roma, ma ora la provincia è commissariata e nel bilancio provvisorio non sono stati previsti sistemi di agevolazioni per i pendolari.
Allo stesso tempo l'agevolazione regionale "MeloMerito" ha chiuso i termini per le domande al 4 aprile, tenendo fuori quanti, avendo ancora gli abbonamenti acquistati grazie agli sconti provinciali, non ritenevano necessario partecipare a quella forma di agevolazione e che, certo, non potevano sapere che la misura provinciale non sarebbe stata ripresentata. Inoltre "MeloMerito" copre solo i residenti nel Lazio con meno di 30 anni, privilegiando gli studenti e, quindi, tenendo fuori i tanti lavoratori, giovani e non, con un basso reddito.
Per questo motivo i Giovani Democratici del Lazio hanno lanciato un appello al Presidente Zingaretti, all'Assessore Civita ed a tutto il Gruppo Consiliare del Pd affinché la Regione Lazio, intervenga subito per mettere a disposizione nuove opportunità per i giovani del Lazio, magari rivedendo il sistema "MeloMerito e riaprendo i termini per le agevolazioni 2013, dando così un'ulteriore opportunità a chi altrimenti rimarrebbe senza nessuno strumento di sostegno. Il gruppo consigliare del Partito democratico in Regione Lazio ha dato un suo assenso informale alla campagna a favore delle agevolazioni alla mobilità e si potrebbero ipotizzare provvedimenti nel settore in fase di assestamento di bilancio.
“In una Regione come la nostra, dove la periferizzazione è una dinamica che interessa tutto il territorio regionale – scrivono Eugenio Levi e Benedetto Paris rispettivamente segretario e responsabile mobilità dei Giovani democratici del Lazio - dove centri universitari e delle scuole superiori sono solitamente accentrati nelle poche grandi città laziali, rendendo treno e autobus mezzi obbligatori per raggiungere i luoghi di studio e di lavoro, l'assenza di agevolazioni all'acquisto degli abbonamenti avrebbe degli effetti durissimi nei bilanci familiari, intaccando le stesse possibilità di spostarsi per studiare nelle scuole e nelle università per chi vive nelle aree più esterne delle nostre province”.
