Gentile Redazione,

ho da qualche anno un problema con il Comune di Albano.

Mi dicono che metteranno una targa stradale sulla mia strada, ma poi mi ignorano.

La strada in questione è via Quarto Grotte che inizia da via Rossini e finisce nella zona artiginale intersecandosi, oltre che con la precitata via Rossini, anche con via Vivaldi, Via Pelosi, Via Donizetti, etc.. E' quindi una via molto lunga, trafficata, ci passa anche il bus cittadino, fiancheggia il tribunale, ma ha solo due indicazioni stradali: una inizale e l'altra su via Donizetti per indicare la sola zona artigianale (al contrario delle altre strade che si affacciano su via Donizetti le cui indicazioni sono sia a valle che a monte).

Tutta la zona a monte non è quindi indicata. La conseguenza è che quando cambia il postino (anche solo per le ferie) o i consegnatari dei servizi postali privati sono nuovi o semplicenmente deve venire a trovarti un amico, nella migliore delle ipotesi, devi scendere in strada con il cellulare e farti vedere.

Per colmo, il Comune ha messo, recentemente, una targa in marmo di Carrara su una piazza (vicino Via quarto Grotte) frequentata da arzilli vecchietti con nipotini che non si affaccia su nessun numero civico, essendo una piazza chiusa, e di cui nessuno sentiva il bisogno, al di fuori, forse dei precitati vecchietti o mamme con bambini. I motivi di tale scelta sono a me ignoti per un luogo senza alcun traffico o numero civico: marmo per un'indicazione toponomastica senza alcuna necessità, che bello spreco.

In allegato alcune fote che mostrano sia la precitata Piazza che il metodo usato dai residenti per indicare la via al fine di ovviare alle false promesse dei dirigenti comunali.

Mario Perego