Emergenza idrica nei Castelli Romani per guasto alle pompe del Ceraso
La neve di queste ore ha creato nei Castelli Romani l'emergenza idrica per alcuni guasti elettrici alle fonti di approvvigionamento. L'acea è al lavoro per sistemare i guasti
Emergenza idrica in tutti i Castelli Romani serviti dall'acquedotto del Simbrivio, il maltempo ha provocato nella mattinata di oggi la rottura dei sistemi elettrici ad alcune pompe delle fonti di approvviggionamento.
Il guasto ai Pozzi della Doganella a Rocca Priora è stato risolto ed è stata riattivata l'alimentazione elettrica e pertanto nel corso della giornata avverrà il ripristino della distribuzione idrica sulle reti comunali che sono collegati con la Doganella.
Rimane ancora non attiva l'alimentazione elettrica del pompaggio del Ceraso a servizio dell'Acquedotto Simbrivio e quindi tutte le utenze servite da questo acquedotto non vengono raggiunte dall'acqua, come sta avvenendo in molti centri dei Castelli Romani.
In relazione alle rigide temperature previste l'Acea ha rinnovato l'invito agli utenti di proteggere dal gelo i contatori aziendali, ove accessibili. Al momento l'Acea ha comunicato che i disagi potrebbero continuare per circa 24 ore e si stanno predisponendo i servizi di autobotti.
