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Albano: la lenta decadenza di Villa Doria, da parco per gli sposi a distesa di erba secca

Nelle ultime settimane molti cittadini hanno sensibilizzato l'amministrazione comunale sul degrado della principale Villa Comunale di Albano, che ha perso lo splendore di un tempo

Questa estate chiunque abbia fatto una passeggiata a Villa Doria, la villa comunale di Albano, avrà notato la lenta decadenza del parco che da luogo preferito dagli sposi per le loro fotografie è diventato una distesa di erba secca: niente più fiori, solo erba bruciata dal sole, aiuole ormai distrutte, siepi malandate, rifiuti.

Sui social network si sono diffusi gli appelli rivolti all'amministrazione comunale per intervenire e riportare Villa Doria allo splendore di un tempo, quando era rigogliosa, curata, colorata e sede di iniziative estive che la rendevano viva e frequentata.

Purtroppo la volontà popolare deve fare spesso i conti con le ristrettezze dei bilanci comunali e la manutenzione di un grande parco come Villa Doria è proibitivo per le casse comunali.

A dare risposte ai cittadini sulla situazione di Villa Doria è stato il sindaco Nicola Marini con un lungo post su Facebook: "Sono perfettamente consapevole dei problemi presenti a Villa Doria visto che mi capita spesso di andarci. La manutenzione della Villa ha costi molto alti, nell’ordine dei 200/300 mila euro annui solo per quella ordinaria. Senza considerare che molti anni fa, lo ricorderete, il Comune aveva ben sei giardinieri come dipendenti mentre oggi ne sono rimasti solo due, prossimi alla pensione".

"Quando si parla di tempi andati si parla di anni in cui molte cose erano diverse: erano diverse le generazioni che frequentavano Villa Doria (forse anche più educate e rispettose dei beni comuni rispetto a quelle di oggi, mi permetto di aggiungere); erano diverse le modalità comportamentali; era diverso il comune senso civico. Senza considerare che dopo anni e anni di scarsa manutenzione anche le alberature presentano grosse criticità. I comuni hanno gravi problemi nelle risorse a disposizione e non è facile reperire quelle necessarie per manutenere tutto il nostro patrimonio di verde pubblico".

"Consci di questi oggettivi problemi, abbiamo attivato la richiesta di finanziamenti regionali, tra l’altro vincendo anche specifici bandi, proprio per mettere in sicurezza la villa e per eseguire gli interventi necessari. Permettetemi però di far notare che non può non essere sottolineata l’inciviltà da parte di molti, abituali, fruitori della Villa...Aspetti che rientrano però nella tutela dell’ordine pubblico, argomento non certo di competenza amministrativa. Con questo non voglio ovviamente giustificare l’oggettivo stato di scarsa manutenzione, ma questo dipende non certo da cattiva volontà o da disinteresse, ma dalla mancanza dei fondi necessari. Alla luce di questi problemi, la responsabilità amministrativa ci chiama comunque a fare delle scelte".

Se il sindaco ammette l'evidente scarsa manutenzione di Villa Doria, una parte del degrado purtroppo è alimentato anche all'inciviltà di molti: "Abbiamo sempre sostenuto che l’Amministrazione da me guidata ha preferito non diminuire i fondi per l’assistenza sociale per i cittadini e le categorie più deboli, sacrificando talvolta (purtroppo) aspetti di ordinaria manutenzione. La coperta è corta. Ritengo sia giusto richiamare tutti ad un civile comportamento. Spesso mi è capitato di vedere animali non al guinzaglio e padroni sprovvisti di paletta. Abbiamo rimesso per ben due volte i cestini dei rifiuti e il giorno dopo li abbiamo trovati divelti grazie a qualcuno che si è evidentemente divertito a prenderli a calci. Così come troviamo bottiglie abbandonate quando a pochi metri c’è il cestino. Cicche di sigarette spente nella fontana. Il nostro Ufficio Ambiente Comune Albano Laziale è intervenuto diverse volte per rimuovere i graffiti che deturpavano i resti della Villa di Pompeo Magno…E potrei continuare questo triste elenco".

"Tutti vogliamo bene a Villa Doria. Lì ci sono tanti ricordi, ma è semplicistico addossare tutta la colpa solo all’Amministrazione. La responsabilità di garantire il decoro, la manutenzione e la fruibilità della Villa è compito di tutti, ovviamente in primis dell’Amministrazione. Invito tutti a collaborare con la Polizia Locale e con le Forze dell’Ordine segnalando situazioni sospette con esposti circostanziati, senza limitarsi a semplici foto su Fb. La video sorveglianza può essere un aiuto, ma come ho detto più volte…All’inciviltà e alla maleducazione non c’è rimedio. E comunque i deturpatori indosserebbero cappucci/cappelli per non farsi riconoscere. Sono consapevole di aver dato risposte forse poco soddisfacenti, ma spero di avervi delineato il quadro complessivo (e soprattutto reale) della situazione. Siamo tutti impegnati, l’Amministrazione per prima, a dare il giusto decoro alla nostra Villa Doria. E ce la stiamo mettendo tutta".

Si segnala che l'Amministrazione comunale sta approntando un nuovo sistema di irrigazione della villa che come è evidente attualmente non è sufficiente, magari la prossima estate la villa sarà più verde e meno arsa dal sole.

Villa Doria: aiuole secche ed erba arsa dal sole

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