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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Cecchina, città fantasma per un giorno. Rimossa una bomba di 220 kg

Si sono tenute nella mattinata di ieri le operazioni di spolettamento e successivo brillamento di un ordigno bellico di fabbricazione americana di oltre 200 kg di peso rinvenuto nei cantieri del progetto plus

Una città fantasma, strade vuote, negozi chiusi, niente macchine e nessuno in giro. Così si presentava ieri mattina la frazione di Cecchina dove si sono svolte le operazioni di rimozione di un ordigno della seconda guerra mondiale, rinvenuto nel cantiere Plus della frazione di Albano.

Il piano operativo e di comunicazione ha richiesto circa due mesi di lavoro ha coinvolto l'evacuazione di oltre 2500 cittadini che sono stati accolti nei centri di accoglienza allestiti dalla Protezione civile presso il campo sportivo di Cecchina e l'ex kartodromo di Ariccia. Le operazioni di rimozione delle spolette dell'ordigno bellico da parte del 6° Reggimento Pionieri dell'Esercito è durato circa tre ore che è stato poi fatto brillare in una cava dismessa a Ciampino. 

Come ha spiegato il Colonnello Massimo Tuzza del 6° "Reggimento "Genio Pionieri" dell'Esercito Italiano, che ha condotto le operazioni di disinnesco dell'ordigno bellico: "Le attività di individuazione e disinnesco di ordigni bellici sono una delle specificità dei reparti del genio militare. Dall'inizio dell'anno l'esercito è intervenuto circa 200 volte per la rimozione di ordigni bellici e negli ultimi 10 anni ne sono stati rimossi ben 30mila". 

"Per l'evacuazione di Cecchina è stato strutturato un piano operativo e di comunicazione che ha richiesto circa due mesi di lavoro - ha spiegato l'amministrazione comunale in un messaggio di ringraziamento al termine delle operazioni - E' stato complesso organizzare assistenza e supporto a circa 2.500 persone all'interno di un'operazione che non aveva precedenti per la nostra città. Ecco perché ci sentiamo di ringraziare i dipendenti comunali, gli agenti di Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile di Albano Laziale che hanno partecipato e lavorato incessantemente alla strutturazione del piano operativo e di comunicazione". 

"Persone che hanno dedicato il loro tempo, molto spesso al di fuori dell'orario lavorativo, per garantire una corretta assistenza alla popolazione. Grazie a tutti. Un ringraziamento particolare va naturalmente ai cittadini e alle attività coinvolte che hanno compreso l'importanza della collaborazione, consentendo così lo svolgimento delle operazioni secondo i tempi previsti e, soprattutto, senza problemi.  Grazie a tutti!"
 

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