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Arvalia Corviale / Via Marino Mazzacurati

Potature beffa da Marconi a Corviale: cittadini inascoltati, piante segate di netto

A Corviale è stato un cittadino ad occuparsi della potature dei rami d'un albero. A Marconi invece i platani ancora aspettano, mentre si è provveduto a tagliare una decina di prugni. Micheli: "Preferiscono fare così piuttosto che curarli"

"Poteranno gli alberi a Marconi". Ai cittadini non sembrava vero: finalmente i platani, quelli che da piazzale della Radio fino al Lungotevere caratterizzano il quartiere, sarebbero tornati al sicuro. La sorpresa, concretizzatasi nei giorni scorsi, ha però spiazzato i residenti. Ad esser "potati" sono stati altri alberi. Ed "Altro che potature", raccontano dei cittadini. "Le piante sono state tagliate di netto" come dimostrano alcune foto diffuse anche sui social.  Se poi a Marconi piangono, a Corviale non ridono. Qui infatti addirittura si è passati al fai da te. Ma andiamo con ordine e proviamo a ricostruire questa vicenda, l'ennesima, in cui le amministrazioni centrali sembrano passare sopra i reali bisogni dei territori, anche quando questi sono ben noti e denunciati.

LE POTATURE MANCANTI - Sì perchè ormai, quella dei platani di Marconi, sono stati informati tutti. E da tempo. La Giunta Marino era stata più volte sollecitata, anche con un'interrogazione scritta del Consigliere Pentastellato Enrico Stefàno. Più di recente, anche il Municipio era tornato a ribadire la necessità dell'intervento.  "Con il Presidente Veloccia abbiamo scritto al Commissario Tronca, al subcommissario Rolli ed anche al Dipartimento Tutela Ambiente. Gli abbiamo ricordato la situazione di Marconi  ed abbiamo segnalato cinque strade con possenti alberature che vanno prioritariamente monitorate – aveva spiegato a Romatoday  l'assessore all'Ambiente Manuele Marcozzi – Parlo di via Oderisi da Gubbio, Lungotevere di Pietrapapa, via della Magliana, via Fermi e via Grimaldi. In queste strade gli alberi destano qualche preoccupazione".

DA ARREDO A DEGRADO - "In via Peano e nelle strade limitrofe sono state segate di netto dieci piante – fa notare Riccardo Micheli - si tratta di prugni o alberi di giuda. Se si fosse intervenuti per tempo, forse si sarebbero potute salvare. Si preferisce segare piuttosto che curare alberi che per anni sono stati maltrattati. Aspettiamoci una strage a via Fermi - an Ricordo che da febbraio-marzo inizia la gemmazione degli alberi, ossia il loro risveglio e toccarli in quel periodo non farebbe altro che peggiorare la situazione ". Oltre alla salute delle piante, c'è da temere anche per il decoro cittadino.  In alcuni casi infatti gli alberi segati, da elementi di arredo urbano, si sono trasformati in potenti attrattori di degrado.

IL FAI DA TE - Quartiere che vai, potatura che trovi. Degli alberi di Corviale, sembra che ormai se ne occupino i residenti stessi. "Ringrazio quel volenteroso cittadino che martedì verso le ore 15 ha provveduto a tagliare i rami più bassi poiché rigavano l'auto in sosta ad ogni prova di parcheggio. E' stata un' iniziativa meritoria quella del cittadino - ha sottolineato Palma -  perchè si è sostituito alla latitanza di un'amministrazione".

Potature a Corviale e Marconi

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