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Malagrotta, indice puntato contro l'amministrazione locale: "Un baby parking della politica"

Contro l'ipotesi di un gassificatore a Malagrotta, Fratelli d'Italia ha effettuato un blitz notturno, lasciando sui muri della stazione ferroviaria uno striscione. Forza Italia va invece all'attacco dell'amministrazione locale

L'ipotesi di vedere in funzione un gassificatore nella Valle Galeria, ha finora avuto un pregio:  mettere tutti d'accordo. Dai banchi del centrosinistra a quelli del centrodestra locale, si è levato un coro di sdegnate proteste. L'idea di gravare l'area a cavallo tra i due municipi, di un nuovo impianto di smaltimento dei rifiuti, sembra non piacere a nessuno.

IL BLITZ ALLA STAZIONE - Nella notte tra il 6 e 7 febbraio, " il Gruppo di Fratelli d'Italia ha effettuato un blitz nella stazione di Malagrotta ribadendo il proprio no all'accensione del gassificatore – scrive in una nota il capogruppo Valerio Garipoli –Tale gesto dopo le dichiarazioni dell'avvocato di Cerroni è  per dare ancora più forza alla mobilitazione di mercoledì 10 febbraio alle 17,30 di fronte al Ministero dell'Ambiente di Via C. Colombo assieme ai cittadini e comitati della Valle Galeria. La sfida è appena riniziata - promette Garipoli - e ci auguriamo che la maggioranza di sinistra del Municipio XI condivida quanto prima la mozione di contrarietà al gassificatore deposita dalle forze d'opposizione".

LA MARGINALITA' POLITICA - Dall'altro capogruppo di centrodestra, arrivano invece pesanti stoccate alla maggioranza municipale. E non solo nei confronti di quella che ha la sede a Villa Bonelli.  "E' emersa definitivamente e proprio in conclusione di consiliatura l'incapacità di gestire il governo di un territorio da parte dei  presidenti dei due municipi coinvolti nell'affaire Malagrotta – scrive Marco Palma  Capogruppo di Forza Italia nell'XI   – ed i fatti di queste ore, comprese le dichiarazioni rilasciate a colpi di comunicati di fuoco, palesano marginalità e scarsa capacità nella gestione di questa criticità". 

LA RESPONSABILITA' LOCALE - Il Consigliere punta l'indice verso l'allineamento politico che nonostante "tutte le realtà coinvolte siano delle stessa parte", non ha finora permesso agli amministratori locali di escludere l'ipotesi di un gassificatore a Malagrotta. "Ora questa città deve cambiare e deve capire che da una fase dove i municipi sono stati trasformati in una sorta di baby parking dei politici, si deve passare ad una reale gestione del territori. Questa vicenda della mancata riqualificazione della Valle Galeria  – conclude Palma  – da noi assume anche una chiara responsabilità politica poiché la maggioranza avendo istituito anche una commissione speciale, non ha raggiunto alcun obiettivo". 

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