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Magliana Centro Storico / Via Luigi Ercole Morselli

200 euro per un posto in baracca: scoperto il racket dei campi rom

Un romeno si sarebbe recato al campo di via Ercole Morselli per convincere gli occupanti a non salire sul pullman del Comune. Per un posto dove dormire solo con un cartone vengono pagati 20-30 euro al mese

La morte del piccolo Mario ha fatto venire alla luce la triste realtà del campo nomadi di via Ercole Morselli. Dietro alle 60 persone che abitano quest'area nei pressi della Roma – Fiumicino c'è infatti il racket delle baracche e quello dello sfruttamento della prostituzione. A gestirli alcuni clan rom romeni nella capitale.

Secondo quanto riferito dagli agenti intervenuti sul posto che hanno raccolto informazioni, un romeno, con precedenti in Romania per furto e in Italia per lo sfruttamento della prostituzione, potrebbe essere uno dei gestori del racket per l'affitto di posti dove costruire baracche.

Da quanto emerso i prezzi per un singolo posto dove costruire una baracca si aggirano intorno ai 200 euro al mese per 20 metri quadri di spazio all'interno di un insediamento abusivo, mentre per un posto dove dormire solo con un cartone vengono pagati 20-30 euro al mese.

L'uomo questa mattina
si è presentato presso il luogo dell'incendio ed ha cercato di convincere gli ormai ex abitanti del campo a non salire sul pullman che li hanno poi portati nelle strutture di accoglienza del Comune.

Da fonti del Comune si apprende che dei 63 abitanti del campo, censiti durante lo sgombero, sono salite sul pullman 38 persone. Alcuni abitanti del campo, già prima del censimento, si erano invece dileguati.

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