A pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico per i nidi e le scuole per l'infanzia ancora è incerta la sorte del personale e dei bambini con le loro famiglie.

"E' incerto se e come il Governo deciderà di intervenire per sanare una sua "dimenticanza" rispetto alla Capitale che ha costruito negli anni la migliore risposta ai bisogni educativi dei bambini e dei genitori sia per qualità che quantità. "Dimenticanza" che rischia di aprire la più grande crisi occupazionale che il Comune di Roma abbia mai conosciuto contribuendo ad alimentare il clima di disgregazione sociale che vedrebbe contrapposte le precarie storiche alle più giovani" dichiara Ileana Izzillo, Vicepresidente e Assessora alle Politiche Educative del Municipio Roma XI.

"Durante l'incontro del 28 Agosto con i Municipi, l'Assessorato alle Politiche Educative di Roma Capitale ha comunicato che intende salvaguardare il personale ed i servizi ai cittadini, avendo già avanzato una proposta al Governo nazionale per estendere la deroga prevista per i docenti precari dello Stato alle Insegnanti e alle Educatrici degli Enti Locali e riaprendo alla possibilità di conferire gli incarichi annuali senza violare i principi di equità e giustizia ".

"Il Municipio Roma XI farà tutto il possibile perché il personale veda riconosciuti i propri diritti e la propria professionalità. Ritengo infatti che la garanzia delle migliaia di dipendenti coinvolte salvaguardi congiuntamente i nidi e le scuole dell'infanzia comunali, servizi educativi basilari per i bambini e per le famiglie romane".

"Per significare il sostegno mio e del Municipio XI al personale precario, martedì 1° settembre sarò presente all'assemblea indetta dalla RSU in Campidoglio." conclude l'Assessora Izzillo.