rotate-mobile
Corviale Corviale / Via Lanfranco Maroi

Falò e cumuli di rifiuti: spunta un nuovo insediamento abusivo

A due passi dalla sede di un Municipio

Cumuli di immondizia e fuochi accesi. A Corviale, si è formato un nuovo microinsediamento. A due passi dalla sede del Municipo XI e della Polizia Locale, ci sono delle persone che vivono in condizioni di indigenza e che, per combattere il freddo, si scaldano in falà improvvistati. 

I camper nelle aree dei parcheggi

"Sono giorni che riceviamo segnalazioni di cittadini allarmati per l’occupazione abusiva da parte dei nomadi con alcuni camper dell’area parcheggio su Via Lanfranco Maroi – fa sapere il consigliere municipale di Fratelli d'Italia Daniele Catalano–  Questa mattina insieme ad alcuni cittadini e commercianti di Largo Luigi Cossa abbiamo fatto un sopralluogo per verificare la situazione, ed abbiamo riscontrato la presenza di cumoli di immondizia e di alcuni fuochi accesi, che mettono a rischio anche la vita dei nomadi medesimi".

Degrado ed inciviltà

Non è il primo insediamento che viene denunciato nel quadrante. Davanti al centro commerciale di Casetta Mattei, ve ne era un altro che potrebbe essere stato allestito dalle stesse persone. "Occorre trovare una formula risolutiva per queste situazioni – sottolinea Catalano – perchè i cittadini sono stanchi di vivere queste condizioni di degrado ed inciviltà, cui si danno sempre risposte approssimative".

Le soluzioni da cercare

Ad uno sgombero, segue di solito il formarsi di un nuovo insediamento. Spostare di pochi chilometri il problema, non significa infatti averlo risolto.  Il tema è complesso, ed il consigliere suggerisce di affrontarlo in un'apposita commissione municipale. Difficile tuttavia che possa bastare. "Peccato che abbiano bocciato la nostra proposta di delibera - chiosa Catalano - puntava alla chiusura dei campi abusivi ed alla regolarizzazione di quelli momentaneamente tollerati". Quello nel parcheggio di via Maroi, per il suo carattere estemporaneo, rischia di non rientrare in nessuna della due categorie. Ma il problema c'è. Ed è di ordine sociale, culturale ed ambientale. Materie complesse da dipanare per un Ente di prossimità che, in assenza di un reale decentramento, ha poteri davvero limitati. 

Corviale: il nuovo insediamento in via Maroi

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Falò e cumuli di rifiuti: spunta un nuovo insediamento abusivo

RomaToday è in caricamento