VIDEO | Ruspe sulle tende dei rifugiati di via Scorticabove, presidio spazzato via: "Ora dormiremo a Termini"
Le operazioni di sgombero di stamattina, mercoledì 3 ottobre, del presidio dei sudanesi in via Scorticabove: “Ci hanno tolto la dignità”
Le operazioni di sgombero di stamattina, mercoledì 3 ottobre, del presidio dei sudanesi in via Scorticabove: “Ci hanno tolto la dignità”
Presenti anche operatori Ama per la rimozione dell'accampamento
Incontro con l'assessora Baldassarre: "Per il progetto condiviso si attende il via libera dell'Avvocatura"
Le immagini della colazione condivisa stamattina, venerdì 10 agosto, al presidio della comunità sudanese di via di Scorticabove. Obbiettivo: uniti contro lo sgombero.
L'assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale: "Restiamo in attesa di un loro riscontro e rinnoviamo l’appello ad accettare le proposte per l’accoglienza"
I sudanesi cacciati restano in strada, fermi sulla loro posizione di resistenza pacifica allo smembramento della comunità e con il rischio, forte, di uno sgombero della forza pubblica
Intanto l'Agenzia Onu per i rifugiati (UNHCR): "Soluzioni per tutti coloro che ancora non hanno una sistemazione"
Giovedì, secondo quanto si apprende, l'incontro con il Comune. Intanto la solidarietà di associazioni e romani in aiuto dei rifugiati
Oggi la protesta fuori dalla sede di Unhcr ai Parioli dopo lo sgombero e la notte in strada
Il Comune, dopo aver ignorato per mesi la situazione, ha proposto accoglienza temporanea a tredici rifugiati che ora chiedono: "Dov'è la nostra protezione internazionale?"
Il racconto dei sudanesi sgomberati e la ricostruzione dei motivi che hanno portato all'azione di questa mattina
Un centinaio, secondo le stime del sindacato Usb, gli occupanti. Si tratta di rifugiati politici del Sudan provenienti dal Darfur
Era un centro d’accoglienza, ma nel 2015 la cooperativa lascia lo stabile e loro rimangono li: un centinaio di rifugiati politici del Sudan, molti provenienti da Darfur, che ora temono di essere definitivamente sgomberati: “Nessuno ci ha dato un’alternativa”.