Taranto: 17 indirizzi per mangiare e bere bene
Dalla pescheria con cucina alla masseria raffinata, dalla pizzeria gourmet alla pasticceria moderna, passando per il gin bar e l’enoteca di design
Dalla pescheria con cucina alla masseria raffinata, dalla pizzeria gourmet alla pasticceria moderna, passando per il gin bar e l’enoteca di design
Dall’osteria contemporanea che reinventa il tortellino alla trattoria dove il tempo si è fermato, dalla locanda medievale al ristorante consacrato alla mortadella. Le migliori tavole di Bologna dove riscoprire la cucina della tradizione
La nuova stella della cucina cinese Xin Ge Liu ha aperto un locale dove il design ridefinisce il concetto di tradizione. Tra dim sum dai colori sgargianti, bao affumicati e cocktail all’anatra arrosto. Instagrammabile forse, ma con qualità
Gastronomia, pizza, pesce e cocktail per vivere una delle più spettacolari città siciliane a tavola (o al fresco di un cortile)
Dalla pasticceria contemporanea, tra le migliori in Italia, al bistrot meticcio, la guida per la piccola capitale barocca della Sicilia Orientale
Consigli per orientarsi tra i ristoranti di cucina tipica e tradizionale. Una selezione di locali non costosi dove approcciare la cultura gastronomica dell’isola tra terrazze, lidi, osterie e botteghe
Un sistema di eccellenze gastronomiche che confluiscono sulle tavole di questi ristoranti, botteghe, trattorie e gelaterie dell’Elba. Dove mangiare e bere come un vero isolano
Ristoranti gourmet, gastronomie, persino ortofrutta con cucina dove assaggiare una cucina vegetale che sfida la noia e punta dritta al gusto. Ecco la guida
Ristoranti, trattorie, concept store e supermercati: insieme all’imprenditrice Alice Yamada ecco un piccolo viaggio tra gli indirizzi più autentici della città per scoprire la cultura nipponica
Innocenti Evasioni si trasferisce nel quartiere Bovisa, e dà il buon esempio sui temi della sostenibilità e riciclo. C’è anche un orto e gli alveari per il miele
A Palermo c’è un ristorante che ha fatto della mescolanza e dell’inclusività il suo riconoscimento più grande. Che passa proprio dai piatti
Peposo, stracotto, pici e i piatti del passato che questo storico posto a Firenze vuole salvaguardare. Intervista ai due proprietari, Andrea e Paolo Gori, tra ricordi di ieri e le anticipazioni dei progetti futuri
Al bancone, solo per pochissimi commensali e con una sequenza di piatti ben calibrata, dove il sushi è protagonista. Ecco cosa vuol dire omakase e i ristoranti dove sperimentarlo
A continuare la tradizione di rostin negàa e risotto all’ossobuco ci pensa un imprenditore di soli 27 anni. Ecco chi prende le redini dello storico locale guidato per oltre 30 anni da Fabio Locatelli
Cocktail bar di ultima generazione, trattorie storiche e birrifici artigianali: ecco dove muoversi e prenotare nel quartiere a nord est di Milano
Viaggio nella tendenza dei temporary restaurant. Mentre cuochi e cuoche diventano professionisti nomadi, i ristoranti si fanno sempre luoghi più fluidi e diversificati
Due ristoranti che scardinano i pregiudizi sul kebab con l’obiettivo di replicare un po’ ovunque. Solo produttori italiani, pochi ingredienti e come mascotte un piccione. Gli inventori? Anonimi
Dal bistrot nella serra riqualificata alla pizzeria con terrazza Liberty, dal dehors tra i vicoli del centro al giardino con casetta sull’albero. L’elenco dei posti dove godersi la bella stagione
Al ristorante Villa Amistà in Valpolicella le opere di Picasso e Lucio Fontana diventano momenti fine pasto creativi grazie agli chef Mattia Bianchi e Pietro Recchia. Il racconto
Che sia con vista mozzafiato sul golfo o nel pieno centro della città, con una tavola a base di pizza, di cucina italiana o vegetariana, Napoli en plein air è un piacere da gustare anche in cucina
Tra i solchi dei calanchi, in una zona fra mare e montagna, zafferano, pecorino, liquirizia e storia arricchiscono l’identità di questa cittadina in Abruzzo
Si trova in Porta Romana, ha solo 14 tavoli e un menu che fa il giro delle esperienze del suo chef e patron Luca Natalini. Il 5 maggio l’apertura
Ritardi, richieste di pagamento in contanti, oppure semplicemente attese infinite e telefoni che squillano a vuoto. A documentare sono chef e ristoratori: “Prima con i colleghi parlavamo di piatti, ora ci lamentiamo dei taxi”
Erano 14 i ristoranti nelle disponibilità dei Moccia sequestrati nel 2017, cinque riconducibili al clan di camorra ancora nel 2020. Come è stato possibile? E chi gestisce oggi le decine di attività che vengono sequestrate alla criminalità organizzata nella Capitale?
La nostra agenda mensile con le novità della ristorazione romana è giunta ad ottobre. Se il caldo non molla, non lo faranno nemmeno i nuovi ristoranti, pronti a servire le loro fresche aperture in città