La raccolta di fondi in rete premia l'attività: "Chi ha partecipato, ha salvaguardato un bene comune". Con un aneddoto: "Per sbaglio, c'è chi ha offerto 15mila euro. Voleva darne 150". L'obiettivo: colmare il debito di 20mila euro
L'attività, a maggio, dà vita al crowdfunding, ossia la raccolta di denaro attraverso la rete: ventimila euro la cifra da raggiungere. Per il momento la quota è vicina ai sedicimila