Calciomercato Lazio: voto 4. Yilmaz film già visto, Lotito sbaglia troppo
Kozak all'Aston Villa, Rozzi via in prestito al Real B e Perea tesserato. Attacco con tre punte per tre competizioni. Addirittura Sculli reintegrato in rosa
Come rovinare un calciomercato nelle ultime 48 ore. Se non sapete come fare chiedete a Claudio Lotito e Igli Tare. Quello di Burak Yilmaz è un film già visto precedentemente con gli affari sfumati nell'estate 2012 con Keisuke Honda e a gennaio 2013 con Felipe Anderson arrivato poi a giugno.
La trattativa con il bomber turco era fatta. Accordo con il Galatasaray e accordo con il giocatore trovati dopo una lunga telenovella ma a far saltare il banco ci ha pensato Lotito che non ha accettato le richieste del procuratore di Yilmaz che avrebbe chiesto 2 milioni di euro in più per le commissioni.
In tutto questo, la Lazio ha pensato bene di cedere Libor Kozak all'Aston Villa e il giovane Antonio Rozzi via in prestito al Real B. Attacco con tre punte per tre competizioni perché oltre a Klose e Floccari è stato tesserato anche il giovane colombiano Brayan Perea. Troppo pochi gli uomini per Petkovic che si ritroverà Giuseppe Sculli reintegrato in rosa.
La tarantella, però, non è finita. In porta è ceduto Albano Bizzarri, al Genoa, mentre è arrivato Edrit Berisha. L'estremo difensore albanese, però, avrebbe firmato anche un contratto con il Chievo Verona e rischia la squalifica. Sarebbe il colpo. In difesa è arrivato Diego Novaretti, che non convince, mentre a centrocampo dall'Anderlecht è stato comprato Lucas Biglia doppione di Ledesma. Di Felipe Anderson abbiamo già detto. L'unico colpo, vero, è stato aver tenuto Hernanes.