Virtus, buona la prima: contro Cremona bastano Jaaber e Hutson

Roma bagna il suo esordio stagionale con una vittoria casalinga. La truppa di Gentile si impone infatti per 94 a 79 sulla Vanoli Cremona. La domenica uggiosa e la sosta del campionato di calcio di Seria A non sono sufficienti a richiamare un grande pubblico (meno di 4000 i presenti) e la partita scivola via in un clima molto freddo, eccessivamente austero.

Partita meno agevole del previsto: la Vanoli infatti ha sfoggiato un talento non comune per una matricola ed ha messo in seria difficoltà i romani per almeno due frazioni di gioco. Gli uomini di Cioppi, grazie alla difesa a zona ed alla buona alchimia offensiva garantita dal play Troy Bell, hanno chiuso in vantaggio il primo quarto per 20-23, offrendo un basket veloce ed aggressivo.

Roma, contratta e nervosa, priva di un playmaker di qualità (Vitali è assente per infortunio), paga l'esordio impacciato in quintetto di Datome e Gigli. Per fortuna della Virtus però c'è ancora la rinomata coppia formata da Jaaber e da Hutson a fare tutta la differenza del mondo.

La Vanoli non ha adeguate risposte difensive al tandem di stelle di Gentile e quando arriva il momento dei primi cambi la differenza si fa abissale. Cremona infatti riesce  a ruotare con efficacia solo 6 uomini (il giovane Piazza è infortunato) e con il calo fisico di Cusin (partito con un notevole 3 su 3 dal campo) la partita cambia completamente e l'inerzia gira a totale vantaggio dei padroni di casa.

La panchina di Roma si fa valere (Winston, Tourè, Giachetti, Crosariol), i capitolini profittano del momento di difficoltà degli avversari e quando Minard vola in contropiede ed innesca una tripla di Jaaber (34-30) Roma si è ormai lanciata. La Vanoli resiste con il cuore e chiude il primo tempo ancora a contatto con i talentuosi avversari (41-34). Un  buzzer beater del “solito” Jaaber accende il pubblico e fa scorrere i titoli di coda del primo tempo, distruggendo il morale della compagine di Cremona.

Coach Cioppi riorganizza la sua truppa alla ripresa delle ostilità. Tuttavia solo Gary Forbes sembra in grado di mettere un pò in ansia il pubblico capitolino. Il play Bell perde la bussola e per la Virtus il secondo tempo si trasforma rapidamente in una semplice formalità. I locali allungano con facilità nel punteggio nel quarto periodo ed il risultato finale di 94-79 penalizza eccessivamente la buona prestazione complessiva di una matricola che ha giocato quasi al meglio delle sue possibilità.

Le statistiche del dopo partita testimoniano un equilibrio generale a rimbalzo (praticamente identici i numeri delle due squadre) e nelle percentuali dal campo. La Virtus ha fatto la differenza in difesa recuperando più palloni (24 contro 18) e   tirando meglio da tre (36% complessivo contro il 24% avversario). Notevoli le prestazioni ed i numeri realizzati da Brandon Brown (19 e 5 rimbalzi) per la Vanoli ed ovviamente del leader locale Jaaber che con 28 punti ha illuminato la serata del pubblico presente.

Roma è ancora un  grande cantiere ma questa vittoria può sicuramente far bene al morale di una squadra ancora ferita dalla conclusione traumatica dello scorso campionato. La promozione in quintetto degli italiani necessita di tempo per pagare dividendi, e nel frattempo Gentile deve lavorare per armonizzare ed organizzare  una manovra offensiva troppo dipendente sue stelle.

Il rientro di Vitali dovrebbe garantire una notevole dose di fosforo, ma la Lottomatica necessita di miglioramenti immediati nell'attacco a difesa schierata se vuole far strada in campionato. Cremona dopo l'esaltante cavalcata della scorsa stagione torna bruscamente alla realtà. Gli uomini di Cioppi devono adattarsi rapidamente alla massima serie, anche se la qualità di certo non manca. Domenica prossima la Virtus affronta un nuovo esame, è in programma un match delicato sul campo della Benetton Treviso, compagine che ha tra le sue fila il giovane e promettente Alessandro Gentile.


TABELLINO
Lottomatica: Giachetti 8, Gigli 7, Jaaber 28, Tonolli, Hutson 17, Tourè 2, Crosariol 6, Datome 4, Winston
15, Minard 7, Di Pasquale. Non entrato: Casale. All.: Gentile.
Vanoli: Rowland 11, Brown 19, Valenti, Formenti, Bell 10, Cusin 11, Aguiar, Sklavos 5, Forbes 23. Non entrati: Bona, Conti e Piazza. All.: Cioppi. Arbitri: Sabetta, Seghetti,