Un derby che può valere lo scudetto o una salvezza. La disperazione dell'uno può valere la gioia dell'altro. Sul web la tensione già si sente: “Pronostico chiuso 0-3 troppo troppo scarsa la lazietta”, dice incubogiallorosso su un forum della Roma. Su Facebook i gruppi si moltiplicano e il più agguerrito è 'Grazie a Dio non sono romanista', di chiaro orientamento laziale, dove si legge: “Nati da na fusione, co' un cantante de Campobasso, na spogliarellista de Fiano, un presidente Marchigiano, te vanti d'esse romano?”, riferito alle origini della Roma. Gli status degli utenti sul social network più famoso del momento sono un misto di tensione "non succede ma se succede..." e di dichiarazioni d'amore improvvisate verso la Juventus, "Del Piero faje la linguaccia".

Sempre più sicure le disposizioni per gantire l'ordine pubblico che sono state prese questa mattina nel corso del tavolo tecnico presieduto dal Questore di Roma, Giuseppe Caruso, per esaminare le problematiche relative ai servizi di sicurezza in occasione del derby. All'incontro hanno partecipato Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia stradale, Ferroviaria, la Scientifica e la Digos. Presenti anche i rappresentanti delle due società sportive e gli enti che collaborano alle attività di sicurezza. Nel corso dell'incontro sono stati esaminati tutti gli aspetti attinenti alla sicurezza. Lo stadio sarà preso in consegna da domani dalla polizia. I cancelli dello stadio apriranno alle ore 15 e 30.
Anche la neo presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha parlato del derby della capitale: “Tifo per lo sport”, ha detto a chi gli domandava per chi avrebbe fato il tifo. Renata Polverini, che ha visitato la curva della Lazio prima delle elezioni, ha aggiunto: “Il derby è sempre una partita importante nella capitale, soprattutto in questo momento al di là del fatto se andrò o meno allo stadio, seguirò sicuramente la partita”.


Qui Roma

Ennesimo bagno di folla anche oggi a Trigoria. Unico assente Daniele De Rossi. Il centrocampista di Ostia la scorsa notte non ha dormito a causa di un attacco allergico ed oggi ha svolto solamente palestra e fisioterapia senza scendere in campo con i suoi compagni. Aal centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria molti tifosi si sono presentati con una maglia in cui è stampata l'immagine di Ranieri vestito da centurione romano e la citazione dal film 'Il Gladiatore' che recita la celebre frase “Al mio segnale scatenate l'inferno”. Oggi mister Ranieri ha parlato a lungo con la squadra prima dell'allenamento, come se volessi spiegare a parole il probabile andamento del match. Durante la partitella d'allenamento, Ranieri, ha provato insieme Menez, Vucinic e Toni. Vedere Francesco Totti in panchina al derby, però, appare poco probabile. Ranieri deciderà, come al solito, all'ultimo momento anche se con molta probabilità alle 23 di questa sera, ossia dopo Inter – Juve, il mister testaccino valuterà se optare o meno per il tridente pesante. Quindi, stasera, alle 20.45 tutta la Roma giallorossa si piazzerà davanti alla tv per una 'gufata collettiva'.

Nuove (piccole) nubi minacciano il cielo giallorosso. Nella nuova ondata di Calciopoli c’ è anche la Roma. Nelle 75 telefonate che i difensori di Moggi hanno chiesto di depositare agli atti del processo, il Ds Pradè ricevette la chiamata dell’ex vicepresidente FIGC Mazzini alla vigilia di Atalanta-Roma del 21 maggio 2005 ossia l’anno della salvezza ottenuta in extremis dalla Roma. “Puntiamo su di te per domani”, dice Pradè a Mazzini che risponde “Oh che devo fare di più per voi”. La telefonata prosegue e si parla di un incontro fra Pradè, la Sensi e Mazzini che sarebbe dovuto avvenire il giorno dopo. In un’altra, del 24 /11/ 2004, Bergamo e Pairetto parlano invece di Totti e di un referto alterato da Ayroldi. Un referto che il 4° uomo avrebbe dovuto scrivere sul comportamento di Totti verso l’arbitro Trefoloni per cui, se messo nero su bianco, sarebbe scattata la squalifica per Juventus-Roma.


Qui Lazio

A Formello, causa caldo, allenamento posticipato alle 18. Questa mattina, Tommaso Rocchi si è recato presso la clinica Paideia per sottoporsi ad accertamenti strumentali di controllo e per valutare nello specifico l'entità della botta presa ieri contro il La Sabina in amichevole. Dallo staff sanitario biancoceleste trapela però serenità. Oggi sarà il giorno decisivo anche per il recupero di Stefan Radu. Intanto dal proprio sito, Cristian Ledesma carica la Lazio: “Nessun timore, vogliamo uscire dal campo a testa alta. Niente è impossibile!”

Anche Paolo Di Canio, dal centro tecnico di Coverciano, ha parlato del derby di domenica prossima: “Il derby dipenderà molto da quello che farà l’Inter contro la Juventus. Sarebbe incredibile lo scudetto giallorosso, soprattutto per la rimonta fatta. Uomo derby per la Lazio? Non c’è un vero leader, vista la poca qualità della rosa di Reja, e c’è anche poca anima nel gruppo biancoceleste. Magari segna un difensore su calcio piazzato, spero una rete che valga tre punti”.

Il presidente Claudio Lotito, al suo arrivo in Lega oggi, ha parla ovviamente della partita: “Mi auguro che quella del derby sia solo una giornata di sport dove prevalga la correttezza - dice il Presidente biancoceleste - Sarà una gara agonistica che mi auguro sia senza atteggiamenti che vadano al di là delle regole. La squadra conosce il tipo di gara e come affrontarla. È importante sia per la classifica che per i tifosi. I giocatori hanno responsabilità nei confronti dei tifosi. La nostra classifica è al di sotto delle nostre potenzialità. Ora ci attendono cinque finali”.