Roma, alta tensione: lite Totti-Spalletti nel post gara di Bergamo

Alta tensione in casa Roma dopo il pari per 3 a 3 contro l'Atalanta. Secondo diverse indiscrezioni, infatti, ci sarebbe stata una lite clamorosa tra Luciano Spalletti e Francesco Totti negli spogliatoi dell'Atleti Azzurri d'Italia. 

Il capitano giallorosso avrebbe infatti contestato al tecnico alcune sue frasi del dopo partita. Spalletti ha risposto pesantemente ma i due non sono arrivati alle mani". 

Il tecnico della Roma, dopo la gara, aveva risposto stizzito a chi gli chiedeva un parere sulla prestazione del Capitano: "Abbiamo vinto 9 partite giocando anche senza Totti, quindi va bene così. Va bene anche che Totti entra e fa un assist oppure un gol: io metto in campo la squadra per vincere, ogni volta, non faccio una questione di quello o quell'altro giocatore".

"Dzeko soffre del paragone con Totti, dualismo che fa la piazza: tutti vogliono Totti e di conseguenza Dzeko non devo giocare. Totti è un grandissimo, Dzeko anche, questo è il messaggio che deve passare. Il dualismo lo demotiva un pochino e certamente può fare meglio di quello che ha fatto oggi", ha poi concluso. Parole evidentemente mal digerite proprio da Totti.

Luciano Spalletti, in serata, attraverso una nota ufficiale pubblicata sul sito giallorosso ha smentito poi qualsiasi diverbio o acceso litigio che sarebbe avvenuto oggi a Bergamo dopo il pareggio contro l’Atalanta. Queste le parole del mister toscano: "Quanto leggo mi sorprende molto visto che, essendo stato espulso, non sono rientrato nel sottopassaggio con i calciatori. Ho atteso i giocatori nello spogliatoio e ovviamente ho avuto delle cose da dire visto che non ero contento di come è andata la partita. Smentisco nel modo più categorico che ci sia stata una lite o peggio ancora un confronto fisico con chiunque dei miei calciatori. Io non metto le mani addosso ai miei giocatori. Adesso basta perdere tempo, da domani al lavoro per la gara contro il Torino".