"Nel 2001 c’hai magnato, nel 2013 c’hai sputato. Venditti verme"
E' il testo dello striscione comparso sotto casa del cantautore che qualche giorno fa aveva detto: "Togliete il mio inno, non è più identificativo"
La eco scaturita per le dichiarazioni di Antonello Venditti non cessa a diminuire. "Sinceramente l'inno della Roma mi piacerebbe se lo togliessero", disse il cantautore in un'intervista concessa ad un'emtittente radiofonica. La replica dei tifosi della "Magica" non si è fatta attendere e così Venditti ha dovuto rispondere sul suo profilo facebook ufficiale.
Tutto risolto? Macché. La situazione è degenerata ancora. "Nel 2001 c’hai magnato, nel 2013 c’hai sputato. Venditti verme", è il testo dello striscione comparso nella notte tra il 2 e il 3 luglio sotto casa dell'ideatore dell'inno della Roma, che precede tutte le partite giallorosse dal 1974.