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Shakhtar - Roma 3-0 | Eliminati! Giallorossi fuori a testa bassa

I gol di Hubschman, Willian ed Eduardo danno il pass ai quarti di finale agli uomini di Lucescu. La Roma, parte bene, ma poi si scioglie e si innervosisce: Mexes espulso, De Rossi e Borriello graziati da Webb

La nuova Roma di Vincenzo Montella è chiamata a un'impresa per passare il turno contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. All'Olimpico i giallorossi, allora allenati da Claudio Ranieri, hanno perso 3-2 con le reti di Perrotta, Jadson, Costa, Luiz Adriano e Menez. Al gelo di Donetsk (a marzo la temperatura media è ancora attorno agli zero gradi) la Roma dovrà vincere con 2 gol di scarto per passare ai quarti di finale, oppure con uno di scarto ma segnandone almeno 4. C'è una grossa novità nella Roma, che però sorprende fino a un certo punto: Montella lascia Totti in panchina, al suo posto giocherà Borriello, supportato da Taddei, Perrotta e Vucinic (Menez è squalificato). In porta Doni, difesa a quattro con Burdisso (al posto dello squalificato Cassetti), Mexes, Juan e Riise. A centrocampo Pizarro e De Rossi.


Primo Tempo
- La Roma parte subito bene grazie anche ai ritmi dettati da Pizarro e alla profondità che dà Marco Borriello. Riise è volitivo nel giorno della sua 73esima presenza in Champions League e dopo 9 minuti sfiora il gol con un bolide su punzione. La Roma gioca meglio però al 17' lo Shakhtar passa: da calcio d'angolo giocata di Willian che mette in mezzo un pallone deviato col tacco da Hubschman: 1 a 0 per i padroni di casa e qualificazione sempre più lontana. I giallorssi non demordo e ci provano, così al 28' arriva la grande chance: Borriello va giù ed è rigore. Dal dischetto però Pyatov ipnotizza l'ex Milan e respinge il penalty. La Roma subisce il colpo, prova a reagire ma le occasioni capitano sempre tra i piedi dell'inguardabile Taddei. Al 40' poi un'altra svolta: Mexes, ammonito poco prima, si fa espellere e lascia i suoi compagni in 10. Roma ingenua e sfortunata negli episodi. Sul finire del primo tempo De Rossi perde la testa e colpisce Srna con un pugno, Webb però non lo vede e ammonisce il croato per proteste. Shakhatar Donetsk in vantaggio 1-0 sulla Roma alla fine del primo tempo. Decide per ora un gol di Hubschmann, che sfiora di tacco su cross di Willian mettendo fuori gioco Doni.


Secondo Tempo - La Roma prova il miracolo e al 3' c'è un bel sinistro di Borriello da posizione molto angolata, Pyatov con i pugni respinge in corner. Mkhitaryan risponde, recupera palla a centrocampo, affonda al centro e scaglia il destro da fuori area, Doni respinge in corner. Al 13' gli ucrani chiudono i conti: Calcio d'angolo, pallone a Willian che con un bel destro a giro batte Doni sul secondo palo. Magia del brasiliano. La Roma è ormai ko e Montella pensa al derby: dentro Brighi per Vucinic. I giallorossi sono nervosi e Borriello entra in stile kung-fu sul solito Srna, ma Webb sorvola. La partita non ha più nulla da dire e solo il tempo divide lo Shakhtar da una meritata qualificazione. C'è tempo giusto per l'esordio in Champions League del giovane Caprari e per il terzo gol dei padroni di casa con Eduardo che approfitta di un erroraccio di Rosi. Shakhtar Donetsk, meritatamente ai quarti di finale per la prima volta nella sua storia e Roma mestamente a casa. 

 

TABELLINO

SHAKHTAR DONETSK-ROMA 3-0

Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Srna, Chygrynskiy, Rakitskiy, Rat; Hubschman, Mkhitaryan (22'st Alex Teixeira); Douglas Costa (15'st Eduardo), Jadson, Willian; Luiz Adriano (30' st Marcelo Moreno). A disposizione: Khudzhamov, Stepanenko, Gai, Ischenko. All.: M.Lucescu.

Roma (4-2-3-1): A.Doni; N.Burdisso, Méxes, Juan, Riise; D.Pizarro, De Rossi; Taddei (1'st Rosi), Perrotta (40' st Caprari), Vucinic (21'st Brighi); Borriello. A disposizione: Lobont, Castellini, Greco, Totti. All.: Montella.

Arbitro: Webb (Inghilterra)
Marcatori: 18' Hubschman, 13'st Willian, 42'st Eduardo
Ammoniti: Mkhitaryan, Srna (S), Pizarro, Perrotta (R)
Espulsi: 41' Mexes (R) per doppia ammonizione


 

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