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Roma, Sabatini risponde ai tifosi: "Le carote non sono nel menù"

Il direttore sportivo della Roma: "Non ci facciamo prendere dalla depressione. Benatia è un mio idolo e gli ho voluto bene. Ci sono voluti due o tre mesi a Roma per far capire che fosse un bel giocatore"

Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, risponde alle dure contestazioni dei tifosi a Trigoria: "Le carote non rientrano nel nostro menù", dice prima di partecipare alla la festa dell'UTR (Unione Tifosi Romanisti).

Sabatini però non si nasconde, promette un pronto riscatto dopo la settimana nera con il pari di Bologna e lo sconfitte con Barcellona e Atalanta e rilancia: "La Roma ha in mente le cose che deve fare. Non ci facciamo prendere dalla depressione, ci rimetteremo a posto, ci rimetteremo in campo. E ci dobbiamo fidare della nostra squadra".

"In fondo siamo ancora a quattro punti dalla vetta della classifica. - continua - Per fortuna c'è qualcuno che non molla perché invece qualcun altro ha mollato, grazie. Anzi, trasferiremo questo messaggio ai calciatori che si sentono un po' abbandonati ultimamente". 

Infine anche il punto sul mercato: "Benatia è un mio idolo e gli ho voluto bene. Ma il Bayern Monaco non lo cede, togliete questo nome di mezzo". 

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