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Roma: addio Sabatini, tra super plusvalenze e flop clamorosi

La rescissione consensuale del contratto è stata ufficializzata con un post sul sito ufficiale. Al suo posto Ricky Massara. Pallotta a Sabatini: "Però smetti di fumare"

La Roma e Walter Sabatini si separano. Una notizia nell'aria ma che ora è ufficiale. Da venerdì 7 ottobre, sarà effettiva la rescissione consensuale: il nuovo direttore sportivo è Frederic, detto Ricky, Massara. Il club giallorosso ha voluto ringraziare Sabatini per il lavoro svolto negli ultimi cinque anni, con l’augurio del meglio per il futuro.

"Vorrei ringraziare Walter per quello che ha fatto per la Roma e per la sua dedizione nei confronti del nostro Club - ha detto il Presidente dell’As Roma James Pallotta -. Vorrei anche ringraziarlo per tutto quello che ho imparato da lui. Smetti di fumare per favore!".

Tra Sabatini e la Roma è stato un amore passionale. Tra colpi di mercato e flop clamorosi. Nei 5 anni in giallorosso l'ormai ex direttore sportivo ha collezionato plusvalenze utili per le casse del club. Tra questi, per esempio, Marquinhos acquistato dal Corinthians per 4,5 milioni di euro nel 2012, ceduto al Paris Saint Germain per 31,4 milioni di euro nel 2013. Oppure Mehdi Benatia acquistato dall'Udinese per 13,5 milioni di euro nel 2013, rivenduto al Bayern Monaco per 30 milioni nell'estate 2014. 

Senza dimenticare i vari Miralem Pjanic, Fabio Borini, Gervinho, Erick Lamela, Mapou Yanga-Mbiwa e, soprattutto, due colpi. Almeno in uscita. Dodò, acquistato nel 2012 a parametro zero, e rivenduto all'Inter per 9 milioni nel 2014. E anche Michael Bradley Il capitano della nazionale statunitense è stato acquistato nel 2012 dal Chievo Verona per 3,75 milioni di euro nel 2012, rivenduto al Toronto per 10 milioni nel gennaio 2014. 

Tanti anche i flop come il terzino Josè Angel, inizialmente paragonato a Candela ma poi scomparso, e Simon Kjaer. Stesso discorso per Tachtsidis, Ashley Cole, Goicoechea, Bojan Krkic, Doumbia, Spolli, tutti giocatori arrivati in giallorosso con le migliori intenzioni ma non in grado di incidere. Sabatini è così: prendere o lasciare. Lui e la Roma ora si sono lasciati. 

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