Romane protagoniste ai campionati italiani juniores di kumite che si sono disputati a Velletri, un titolo italiano, una medaglia d'argento e due medaglie di bronzo il bottino delle brave atlete capitoline. Nella 55 kg è Elisabetta Scialanga del Domar Sporting Club, a vincere il tricolore al termine di una cavalcata inarrestabile che l'ha vista vincere tutti i combattimenti disputati eliminando le avversarie a suon di mawashi e uramawashi (calci al volto circolari e circolari inversi). In finale è stato una tecnica di pugno a regalarle il meritato titolo "Dopo 5 anni consecutivi a podio sono finalmente riuscita a coronare il mio sogno e a vincere il campionato italiano, ringrazio il maestro Lino Baldassarri con cui ho intrapreso la pratica del karate e suo figlio Emanuele con cui sto facendo l'attività agonistica. Ringrazio anche il fisioterapista Vittorio Raieta che mi ha rimesso in sesto dopo un grave infortunio, sono tornata sul tatami solo due settimane fa giusto in tempo per cercare di vincere il titolo e ce l'ho fatta!!" Nella 68 kg Giulia Notarnicola delle Fiamme Oro si è laureata vice campionessa italiana. Giulia ha vinto il primo incontro per 2-0 con un potente e preciso mawashi chudan (calcio circolare all'addome), e poi si è imposta per 1-0 grazie a un kizami (pugno al viso). Proprio nell'eseguire questa tecnica ha rimediato una contrattura alla spalla e niente ha potuto in finale contro la campionessa italiana seniores Silvia Semeraro. Per la Notarnicola ennesimo podio di una stagione fantastica, che l'ha vista sempre a medaglia nelle gare nazionali ed internazionali più importanti. "Sono contenta l'obbiettivo della finale è stato raggiunto anche se potevo fare meglio" Le due medaglie di bronzo sono arrivate nella categoria +68 kg con Clio Ferracuti sempre delle Fiamme Oro che recentemente ha esordito appena diciottenne ai mondiali seniores in Germania, ed Eleonora Topino del Mabuni club Civitavecchia.