Reja: "Resto o lascio spazio a un giovane. Voglio il bene della Lazio"
Il tecnico biancoceleste: "In Italia il calcio è troppo esasperato. Candreva? Ho scommesso che resta"
Edy Reja non esclude nessuna ipotesi sul suo futuro a pochi giorni dall'incontro decisivo con il presidente della Lazio Claudio Lotito: "Sabato parlerò con il presidente. Faremo delle valutazioni sul futuro della Lazio che ha bisogno di ripartire. Chiaro che potrei restare, ma se c'è l'idea di partire con un progetto giovani potrebbe anche essere giusto affidare la squadra a un tecnico giovane".
IL BENE DELLA LAZIO - Il tecnico, che ha ancora un anno di contratto con la Lazio, ha scelto Amalfi, dove domani riceverà un premio nell'ambito di Footbal Leader, la kermesse organizzata con il patrocinio dell'associazione allenatori. "È chiaro - spiega Reja - che io voglio il bene della Lazio. Devo fare delle valutazioni con lui ma non solo. C'è anche il rapporto con i tifosi, in merito al quale considero positiva l'apertura di Lotito nei loro confronti, perchè è chiaro che senza tifosi non può esserci calcio".
IDEA NAZIONALE - Se non rimanesse alla Lazio, Reja potrebbe chiudere la carriera allenando una nazionale: "Ho 69 anni - spiega - sto riflettendo sul mio futuro. Magari potrebbe essere interessante una esperienza con una nazionale. Significherebbe andare all'estero, dove tutto viene vissuto con una maggiore serenità, mentre in Italia c'è una particolare esasperazione e disordine da un punto di vista ambientale". L'ex tecnico del Napoli, però, potrebbe anche decidere di smettere: "Se non capita qualcosa di particolarmente stimolante potrei chiudere", dice.
CANDREVA E KLOSE - Reja ha però una certezza sul mercato della Lazio: "Candreva? Sono sicuro che alla fine Lotito lo terrà, lo scorso anno gli ha rinnovato il contratto. Io - conclude con una battuta - ho scommesso due euro sul fatto che Reja e Candreva rimarranno alla Lazio". Ultimo passaggio su Klose: "Si è preparato bene per questo mondiale. In più ha la possibilità, se fa un gol, di diventare il capocannoniere di tutte le edizioni dei Mondiali e quindi sino convinto che ci proverà fino infondo, cogliendo ogni opportunità".
