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Lazio, Raggi rifiuta la maglia di Immobile per "imparzialità calcistica"

Il nuovo responsabile della comunicazione del club capitolino Arturo Diaconale ha voluto donare al figlio della sindaca la maglia di Immobile. Un regalo, però, respinto da Viriginia Raggi per "imparzialità calcistica"

La maglia della Lazio? No, grazie. La sindaca di Roma Virginia Raggi vuole restare imparziale e rifiuta un omaggio dal club biancoceleste. I biancocelesti avevano inviato al figlio del primo cittadino una maglia di Ciro Immobile, visto che il piccolo Matteo, tifa Lazio.

Niente da fare però. Raggi, che proprio oggi ha incontrato il presidente della Roma Pallotta per parlare del nuovo stadio, ha rimandato l'omaggio al mittente per "imparzialità calcistica". A diffondere la notizia per primo è stato il sito L'ultimaribattuta diretto da Guido Paglia, già capo della comunicazione della Lazio.

Secondo il sito il nuovo responsabile della comunicazione della Lazio Arturo Diaconale aveva procurato per il figlio della sindaca la casacca di questa stagione. E ha ritenuto che quella di Ciro Inmobile potesse essere la più apprezzata. Sicuramente sarebbe stato così. Peccato che Matteo quella maglia non l’abbia mai ricevuta.

Diaconale ha tentato in tutti i modi di mettersi in contatto direttamente col sindaco per fissare un incontro. Nulla da fare. "No grazie, il sindaco non può schierarsi apertamente ed essere etichettata come tifosa laziale. Deve mantenere imparzialità, anche nel calcio", fanno sapere dal Campidoglio.

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