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Venerdì, 26 Aprile 2024

Combattere il razzismo nel mondo del calcio, ecco il progetto Briswa

Presentato oggi pomeriggio a Tor Vergata il progetto finanziato dalla Ue che vede protagonisti i più piccoli. Presenti Carlo Tavecchio e Bruno Perez

Si parte dai più piccoli per crescere i giocatori di domani, in grado di trasmettere la lotta contro il razzismo. Questa la vocazione primaria del progetto “Briswa - The Ball Rolls in the Same Way for All”, presentato oggi pomeriggio, lunedì 22 maggio, presso l'aula magna della facoltà di Economia dell'Università Tor Vergata di Roma.

La finalità del progetto, vincitore di un bando europeo finanziato dall’Ue che fa parte del programma Erasmus Plus con partner in Bulgaria, Ungheria, Romania, Grecia e Serbia, è quella di affrontare il problema del razzismo nel mondo calcio e nello sport, “cercando di diffondere il messaggio di uguaglianza tra le razze, generi, religioni tra i calciatori, soprattutto tra i più giovani”.

Ad aprire gli interventi, il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, tra i relatori l’assessore allo Sport e alle Politiche giovanili del Campidoglio Daniele Frongia, il calciatore brasiliano della Roma Bruno Perez, il campione di salto in lungo Andrew Howe.

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