Lazio, Reja: "Che bello vincere il derby. Puntiamo al titolo"

E' un Edy Reja euforico quello che commenta il derby vinto 2-1 sulla Roma ai microfoni di 'Radio Anch'Io Sport': "E' una grande soddisfazione, era andata male negli anni precedenti, dai 4 derby persi mi sto riprendendo le rivincite, è una mattinata più serena. In un derby bisogna mantenere lucidità, non reagire, non farsi prendere dal nervosismo, siamo stati facilitati dal rigore e dall'espulsione che ci ha semplificato la partita. Dovevamo chiudere prima la gara ma quello che conta è aver vinto".

IL FUTURO - "Vorrei chiarire un aspetto, abbiamo concordato con il presidente che il mio rapporto con la Lazio continuerà anche negli anni a divenire. L'importante è accordarsi e continuare quando ci sono delle divergenze. Sono già due anni che facciamo cose straordinarie - aggiunge Reja - la squadra è cresciuta e per fare queste cose devi avere dei valori. Sono orgoglioso di questo gruppo, forse è uno dei migliori che io ho avuto in questa carriera. Se avessi avuto la rosa al completo avremmo potuto avere qualche punto in più". L'importante è che ci sia sintonia con il gruppo e la società. 

IL PRESENTE - "Alla Lazio non manca niente per puntare nello scudetto, deve continuare a crederci. Una squadra come noi che va a pareggiare a Milano e che non perde lo scontro diretto puo' crederci. Il Milan - ammette il tecnico della Lazio - è più difficile da poter raggiungere, ha una rosa adeguata e dei solisti che possono cambiare sempre la partita. Abbiamo la Juve a tiro, so benissimo che sono grandi squadre ma noi ci auguriamo di fare benissimo e di vincerle tutte. Speriamo che queste squadre crollino anche se sarà un pò difficile. L'importante è che recuperi tutti i suoi giocatori e che creda nelle sue possibilità, non credo ci manchi niente". Impresa possibile?