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Odissea ad Atene, Roma rimontata e sconfitta 3 a 2

Nell'andata dei sedicesimi di finale, il Panathinaikos supera 3-2, i giallorossi grazie a un finale epico, con due gol in 5'. Julio Sergio ko

Claudio Ranieri, prima del match, aveva motivato giocatori e tifosi dicendo 'facciamo vedere ai Greci quanto sono forti i Romani' e fino all'81 i suoi, hanno seguito alla lettera le parole del mister Testaccino andando in vantaggio prima con Vucinic e poi con Pizarro, prima del momentaneo pareggio di Salpingidis. Poi l'Odissea greca che affonda la Roma e con i gol di Christoudolopoulos e Cissè il Panathinaikos passa 3 a 2. Harakiri giallorosso e stop alla striscia di risultati utili consecutivi che si ferma a 20. La brutta notizia dell'Oaca per Claurio Ranieri, però, non è tanto il risultato finale, rimediabile dopo i due gol in trasferta, ma l'infortunio di Julio Sergio. Il portiere brasiliano, super al 3' minuto su Simano, al 37' sente tirare la coscia destra e chiede il cambio. Al suo posto entra Doni che, purtroppo per la Roma, sarà protagonista in negativo.
In precedenza, al 29', Baptista serve Mirko Vucinic al limite dell'area che con uno splendido destro sul secondo palo porta in vantaggio i giallorossi. La Roma chiude avanti il primo tempo.
Al 18' della ripresa, il tecnico ellenico fa entrare Salpingidis e pochi secondi dopo, su rocambolesca azione d'angolo, il calciatore segna il gol il momentaneo 1-1. La Roma non ci sta e a 10 minuti dalla fine, Alessio Cerci entra in area di rigore e viene atterrato da Spiropoulos. L'arbitro Skomina assegna il rigore e David Pizarro spiazza Tzorvas  e porta di nuovo avanti la Roma. Tutto finito? Macchè. Poco dopo il Pana, trova il pari con la stessa scena di prima. Entra Christoudolopoulos che nel giro di trenta secondi fa il miracolo e insacca il gol del 2-2. Incredibile. Il tutto, con la partecipazione di un'addormentata retroguardia giallorossa, Doni in primis. E' Burdisso a dormire qualche minuto più tardi quando si perde Cissè che di testa insacca il 3-2 finale per la gioia degli oltre 60mila spettatori presenti sugli spalti. Ritorno tra una settimana allo stadio Olimpico di Roma: chi passa affronterà negli ottavi la vincente tra Standard Liegi e Salisburgo (andata 3-2).
Claudio Ranieri, a fine partita, non nasconde la delusione: “C'e' stato un evidente black out. Abbiamo subito due gol su altrettante palle inattive dove siamo abbastanza ferrati, non c'era piu' l'attenzione giusta. Una gara che avevamo in mano, stavamo vincendo e dovevamo chiudere nell'intervallo ho detto ai ragazzi di chiudere la gara. Evidentemente non siamo stati cosi' attenti e determinati. Cosa serve all'Olimpico nella gara di ritorno? Vincere”

TOP

MIRKO VUCINIC 6,5 :  Non gioca benissimo ma il gol che è riuscito a pescare dal cilindo è classe pura. Se fosse più continuo sarebbe un fenomeno.
FLOP

NICOLAS BURDISSO 5: Nel primo tempo, grazie a Juan, non sfigura. Nella ripresa però l'argentino sui gol ellenici ci mette spesso lo zampino ed è colpevolmente molle su Cissè che costa il 3-2 finale. Imbarazzante sui calci d'angolo come tutta la difesa.

MARANGON DONI 5
: Non gioca mai ma quando entra al posto di Julio Sergio per dimostrare il suo valore fa subito rimpiangere il compagno di squadra prendendo 3 gol con evidenti responsabilità
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