Roma, Pallotta: "Non parlo con Lotito. Strootman via solo per cifra folle"

James Pallotta, presidente della Roma, lancia ancora una frecciata al suo collega della Lazio Claudio Lotito in un'intervista al sito 'Bleacher Report': "Penso solo che Lotito agisca per conservare la sua base di potere invece di pensare a ciò che è meglio per il campionato. Sono certo che ha un'opinione molto diversa dalla mia. Ma si sa, le azioni parlano più delle parole".

MIGLIORARE LA SERIE A - Nella stessa intervista, l'imprenditore americano sottolinea il suo impegno e quello degli altri presidenti della serie A per migliorare il calcio italiano: "Abbiamo trascorso parecchio tempo con gli altri proprietari, discutendo di ciò che pensiamo potrebbe essere vantaggioso per tutti in Serie A. Penso che ci siano alcune aree in cui la nostra competenza potrebbe essere maggiore rispetto a quella di altre squadre, cose che abbiamo fatto per trent'anni, mentre ci sono altre aree in cui altri sono più esperti di noi", evidenzia Pallotta.

POSSIAMO MIGLIORARE - Il campionato è appena giunto al giro di boa, e la corsa scudetto con la Juventus è ancora apertissima, eppure Pallotta già programma il futuro, in campo e fuori. "Penso che ci sono un paio di aree in cui possiamo essere più forti, ma guardando alla prossima stagione riavremo Castan, uno dei migliori difensori del campionato, e Romagnoli sarà tornato dalla Sampdoria. Saremo più forti sul lato difensivo, poi aggiungi un altro attaccante, e non credo che abbiamo bisogno di molti cambiamenti".

STROOTMAN VIA SOLO PER CIFRA FOLLE - Sempre che nessuno dei big lasci Trigoria. "Vogliamo mettere in campo la migliore squadra. Se qualcuno arriva con una cifra folle per un giocatore, bisogna ascoltarlo. Ad esempio, io non voglio cedere Strootman, ma se qualcuno offre una quantità enorme (di soldi, ndr), è necessario almeno ascoltarlo. Stiamo gestendo una squadra, quindi bisogna guardare a ciò che è meglio per tutti, non solo per un individuo. Questo è il modo in cui funziona il mondo".